A1 femminile - 14 dicembre 2023, 11:09

Vallefoglia: Viktorija Kobzar, "Felice di essere qui, siamo in ottimo club"

Vallefoglia: Viktorija Kobzar, "Felice di essere qui, siamo in ottimo club"

VALLEFOGLIA - L’ultimo arrivo alla Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia è la palleggiatrice russa Viktoriia Kobzar, classe 2004, proveniente dalle campionesse di Francia del Volero Le Cannet. Queste le sue parole dopo i primi allenamenti con le sue nuove compagne. 

“Ho iniziato a giocare a pallavolo ufficialmente all’età di 7 anni” racconta Viktoriia, “ma nella mia infanzia io mi ricordo sempre in campo a giocare: con due genitori prima giocatori e poi allenatori, è stata una cosa molto naturale. Sono stati loro ad insegnarmi tutto, da quando avevo 5 anni ero in grado di battere e alzare la palla, quasi come adesso! Mia madre è stata la mia prima allenatrice, ha creato e seguito un gruppo di ragazze tutte della mia età e mi ha formata sino all’età di 16 anni. Non è stato facile, lei è una persona molto diretta, specie con me, ma questo è stato ancora meglio per le mia crescita come giocatrice”.  

La famiglia di Viktoriia annovera, al fianco dei genitori, anche il fratello Igor, palleggiatore dello Zenit San Pietroburgo. “Con lui ho un bellissimo rapporto, lui è capitano della nazionale russa e ha conquistato la medaglia d’argento alle ultime Olimpiadi. Siamo sempre in stretto contatto, quando ho bisogno di consigli lui mi aiuta un sacco, soprattutto sul piano mentale più che su quello tecnico. Quando ho deciso di venire a Vallefoglia, mi ha aiutato a riprendere il ritmo giusto in palestra”.  

Queste le motivazioni della decisione di venire alla Megabox: “So che è un ottimo club, ho visto cinque partite della squadra quest’anno, e inoltre conosco diverse atlete: Tatiana Kosheleva, ovviamente, e poi Maja Aleksic, che ha giocato a Le Cannet prima del mio arrivo, e anche Laura Dijkema, che ha giocato due anni in Russia. Sono molto contenta di essere qui, nel tempo libero sto studiando italiano, oltre a suonare la chitarra”. 

Redazione Volleyball.it

Commenti

SU