MODENA - 1a di ritorno.
MOLFETTA - Dopo una maratona sportiva di oltre due ore l’Indeco Molfetta batte Marigliano al tie break e dimezza lo svantaggio dai campani. Al PalaPoli è un’altalena di emozioni: i biancorossi vanno sotto (0-1), ribaltano lo svantaggio iniziale (2-1), perdono Borghetti per infortunio, Marigliano rientra in partita (2-2), ma l’Indeco risorge nell’ultimo game, da grande squadra.
Gli uomini di Difino ricevono meglio (68% positiva contro il 56% degli ospiti) e attaccano meglio dei campani (45% di positività contro il 41%), stravincono il confronto in battuta con 7 ace (2 per Petruzzelli e Lorusso) contro 0 servizi vincenti del Marigliano, mentre sono 13 i block firmati Indeco (3 per Petruzzelli, Pisani e Tritto) contro i 9 di Rumiano e compagni. Top scorer del match Lorusso con 29 punti, il 69% di ricezione positiva e il 59% in attacco. Buona prova anche per Petruzzelli, autore di 21 firme sulla gara.
Difino schiera Bernardi in regia e Petruzzelli in diagonale, Lorusso e Borghetti sono i laterali, Pisani e Tritto la coppia di centrali. Libero Utro. Di Francesco risponde con la diagonale Cantarella – Lucarelli, Di Santi e Montò di banda, Rumiano e Ciollaro centrali, Romano libero.
Rumiano ferma Petruzzelli per il primo vantaggio lungo degli ospiti (2-5), il pallonetto di Lorusso accorcia il gap (7-9), Lucarelli mura Petruzzelli per il 7-11. Pisani blocca Rumiano (9-11), Borghetti ferma Cantarella (11-13). Ancora un muro, di Di Santi su Tritto e Marigliano torna a distanza di sicurezza: 11-15. Cantarella mura Lucarelli e Difino si rifugia in un timeout: 17-23. L’errore in battuta di Borghetti vale il primo set ospite: 18-25.
Tritto mura Montò per il primo vantaggio Indeco (5-4), Borghetti firma l’ace del 7-4. Bernardi stampa Di Santi e Di Francesco chiama tempo: 9-5. Al rientro in campo ace di Tritto (10-5), Lorusso allunga (12-6), Lucarelli dimezza lo svantaggio (12-9), poi spara out per il 14-9. Lorusso trova l’ace del 15-9. Pisani mura Lucarelli (21-15) e Marigliano ferma la corsa Indeco. Lucarelli attacca out e l’Indeco pareggia i conti: 25-18.
L’ace di Lorusso avvia il terzo parziale, Borghetti mura Lucarelli (3-1) che poi spara out: 4-1. Petruzzelli firma il 5-1, poi mura Montò: 6-1 e timeout Marigliano. Lucarelli accorcia le distanze (6-4), Borghetti tira out (6-5) poi la sua pipe vale il +3: 12-9. Bernardi mura Montò (15-11), Petruzzelli abbatte Di Santi dalla linea di battuta: 16-11 e timeout per mister Di Francesco. Marigliano rosicchia tre punti (16-14) e Difino ferma il gioco. Lorusso riporta l’Indeco a distanza di sicurezza (18-14). Petruzzelli chiude il parziale con un ace: 25-20.
Pisani, dalla linea di battuta, regala il primo break (3-1), Tritto mura Lucarelli: 4-1 Indeco in avvio di quarto parziale. Lucarelli è in serata no (5-2), Marigliano accorcia (5-4), Borghetti attacca, fa punto ma esce per un fastidio alla sua: 6-4, al suo posto Ingrosso. Montò spara out (11-8), Lucarelli attacca in rete (13-10), poi Di Santi attacca fuori: 14-10. Petruzzelli e Lorusso attaccano fuori (14-13) e Difino ferma la corsa ospite chiamando tempo. Bianco porta in vantaggio gli ospiti (14-15), Lorusso attacca out (14-16) e Difino chiama il secondo timeout. Lorusso accorcia (17-18), Di Santi attacca out per il pareggio Indeco: 22-22 e timeout per Di Francesco. Lorusso porta il set ai vantaggi (24-24), Pisani stampa Bianco (25-24) e mister Di Francesco ferma il gioco. Lorusso è murato da Bianco (25-25), Pisani ancora per il +1 (26-25), Montò mura Petruzzelli (26-26), Lorusso si fa sentire con la pipe (27-26), Lucarelli allunga il match con il pallonetto (27-27) , poi batte in rete (28-27), Petruzzelli attacca in rete (28-28), Ingrosso porta in vantaggio l’Indeco (29-28), Rumiano pareggia ancora (29-29), Bianco mura Lorusso (29-30), Di Santi mura Tritto e allunga il match: 29-31.
Montò per il doppio vantaggio in avvio (0-2), poi attacca out per la parità: 4-4. Ancora out Montò per il vantaggio Indeco (5-4), Ingrosso firma il doppio vantaggio (7-5), Petruzzelli porta l’Indeco a +2 al cambio campo: 8-6. Tritto mura Ciollaro (10-7) e viene sostituito con Bianco. Lucarelli tira out (12-8) e mister Di Francesco ferma la corsa biancorossa. Petruzzelli firma il 13-9 e nuovo timeout Marigliano. Pisani ferma Bianco (14-9), Petruzzelli attacca out (14-12) e Difino ferma il gioco. Bianco batte in rete ed è vittoria Indeco: 15-12.
Per Marigliano è il terzo ko consecutivo al tie break, per i biancorossi la terza vittoria di fila su altrettante gare nell’anno solare. Nel prossimo turno, come da calendario, capitan La Forgia e compagni riposano: scenderanno nuovamente in campo contro Ruffano il 24 febbraio.
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VIADANA-CANOTTIERI ONGINA 3-0 (25-22, 25-20, 25-20)
VIADANA: Cordani 7, Viola 5, Bartoli 20, Silva 12, Menichetti 10, Bellei, Carnevali (L), Messori 1. N.e.: Ravazzini, Giovenzana, Codeluppi, Chiesa, Bacchi, Bassoli, Melli (L). All.: Panciroli
CANOTTIERI ONGINA: Miglietta 8, De Biasi B. 8, Ramberti 3, Colella 7, Bertuzzi 6, Muroni 9, Rosati (L), Malvestiti 4, De Biasi M., Di Tullio 1. N.e.: Ousse, Tagliaferri, Palazzoli, Sala (L). All.: Bruni
ARBITRI: Libralesso e Chiriac
NOTE: Durata set: 26’, 27’, 26’ per un totale di 1 ora e 19 minuti di gioco
Viadana: battute sbagliate 8, ace 1, ricezione positiva 72% (perfetta 45%), attacco 50%, muri 10, errori 16
Canottieri Ongina: battute sbagliate 14, ace 3, ricezione positiva 70% (perfetta 43%), attacco 39%, muri 8, errori 20.
MONTICELLI - Inizia con un semaforo rosso il girone di ritorno in serie B maschile (raggruppamento D) della Canottieri Ongina, sconfitta 3-0 sabato a Viadana nella prima giornata dopo il giro di boa.
Contro la terza forza del campionato (vittoriosa al tie break all'esordio a Monticelli), la squadra di Gabriele Bruni ha provato a lottare nei tre set disputati, ma i mantovani sono sempre riusciti a uscire alla distanza, trascinati dall'esperienza e dalla qualità dei laterali Cordani e Bartoli, anche ex di turno. L'attacco ha scavato il solco, con i gialloneri ospiti che non sono riusciti a trovare sempre efficacia seppur sorretti da un buon livello di ricezione. In casa Canottieri Ongina, qualche rammarico per i 10 errori punto del primo set (poi perso 25-22) e per il minibreak di vantaggio nel secondo parziale (16-18) non sfruttato nel finale. Il match ha visto in campo dal primo minuto entrambi i più recenti volti nuovi della Canottieri Ongina, l'opposto Muroni e la banda Colella.
"Viadana - commenta coach Bruni - ha strameritato di vincere perché abbiamo giocato ad armi pari nei tre set ma quando c'è stato bisogno di tirare fuori le unghie e gli attributi loro hanno fatto valere la capacità di giocare i punti decisivi in un certo modo. Non siamo andati bene in attacco, in alcuni momenti la distribuzione ha balbettato e questo ha un po' inciso sul ritmo di gioco. Ne facciamo tesoro e cercheremo di migliorare per la prossima sfida".
In classifica, la Canottieri Ongina resta quinta a quota 22 punti e sabato alle 18 a Monticelli si appresta a ricevere la visita del Volley Veneto Benacus nella seconda giornata di ritorno.
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VALSUGANA VOLLEY - VOLLEY TREVISO 2-3 (25-20, 24-26, 21-25, 25-21, 9-15)
Valsugana: Barbieri 9, Fagiuoli 0, Martignon ne, Schiro 20, Salmaso 0, Monetti 5, Martinello 7, Manfron (L), Illotti 0, Peghin (L), Pettenuzzo 22, Tonello 6, Maniero 1, Rossignoli 1. All: De Nigris
Volley Treviso: Agapitos 10, Ravagnan 0, Belluco 1, De Lorenzi ne, Pozzebon 3, Sicco 0, Zorzi (L), Menegazzo 14, Filippelli 14, Cortesia 5, Malosso ne, Hristov 20, Tosatto (L). All. Zanin.
Durata set: 26, 32, 29, 33, 17 totale 2 ore e 17 minuti
Arbitri: Laura Monti di MI e Chiara Conti di BG
Valsugana: b.s. 19, ace 2, m. 13, err 40
Volley Treviso: battute sbagliate 12, ace 3, muri 17, errori 33
PADOVA - Treviso infrange finalmente uno dei tabù delle ultime stagioni espugnando il campo del Valsugana Volley, superato al tie-break dopo due ore e mezza di gioco. La squadra di coach Zanin rimedia alle brutte prestazioni offerte in casa dei padovani negli anni scorsi e porta a casa la vittoria e due punti importanti in classifica, nonostante un primo set decisamente sottotono.
Una bella prova di maturità l’aver saputo resettare sin dal secondo set, con attenzione e convinzione, tant’è che Pozzebon e compagni sono andati sul 2-1 e hanno conquistato anche un discreto vantaggio nel quarto set. Sta qui forse l’unico rimpianto della serata: avanti 17-12, gli orogranata hanno patito la rimonta dei padroni di casa, rinfrancati da un cambio in regia e da turni al servizio efficaci. Nel tie-break ancora una volta Treviso è riuscito a ricominciare da capo con pazienza e ad andare a prendersi il match. Buono durante tutta la gara l'apporto del muro (17 block) e in crescita l'intesa tra regia e centrali, con Filippelli e Menegazzo entrambi con 14 punti a tabellino. Treviso replica così il risultato dell’andata e inizia il ritorno andando subito a punti; ora è a quota 25, quarto alla pari con Bassano che contro Padova non ha conquistato punti. Prossima gara in casa sabato 17 febbraio contro UniTrento Volley.
I set – Partenza difficile per gli orogranata che lasciano subito scappare i padroni di casa (13-7 e 17-9). Valsugana mette pressione al servizio e a Treviso non riesce nulla, tanto che Zanin opera subito qualche sostituzione per dare una scossa alla squadra. Con un turno in battuta di Menegazzo i trevigiani accorciano di poco (17-12); due muri di Agapitos tengono a bada il cambiopalla padovano e infatti c’è il primo time out Valsugana (21-17). Non parte con abbastanza slancio però la rimonta orogranata (24-18) e i padovani chiudono 25-20.
II set – C’è più equilibrio a inizio seconda ripresa e i trevigiani sembrano tenere testa agli avversari, ma sono loro a tenere il vantaggio (10-7). Treviso non si lascia sopraffare e impatta (11-11), con i servizi di Agapitos e il contrattacco di Hristov. C’è il sorpasso orogranata con un muro di Hristov (14-12) e Filippelli assicura il cambiopalla del 16-14. Controsorpasso Valsugana che intercetta un primo tempo a muro (18-17), Zanin ferma il gioco ma i suoi sprecano proprio nel momento clou del set (22-19). C’è la parità grazie a un errore di Schiro (23-23) e i trevigiani riescono ad andare sul 24-23, con il contrattacco finalizzato da Filippelli. Ed è ancora Filippelli a mettere a terra il set ball con un ace (26-24).
III set – Treviso sembra aver ritrovato lucidità e infatti parte avanti (8-6) con una bella intesa Pozzebon-Filippelli. C’è il muro a 1 di Pozzebon ed è 11-7 per gli ospiti, De Nigris chiama time out. Valsugana impatta con un muro e un ace (11-11), ma gli orogranata riprendono le redini trascinati da Hristov (16-13). Un Filippelli ispirato al servizio mette la firma sul 19-15; i padovani faticano in ricezione, Treviso approfitta a muro con Menegazzo (23-17). Valsugana a sua volta intercetta gli orogranata a muro e in difesa e si porta sul 21-23; ci pensa ancora Menegazzo con un primo tempo e poi Pozzebon a muro (25-21).
IV set – Ancora bene Treviso nel quarto set (6-3), con il muro a fare la differenza (8-6). Gli orogranata tengono un buon tenore in battuta e nella fase di difesa-contrattacco (12-8). Il gioco non gira in campo Valsugana, merito anche dell’attenzione massima dei trevigiani su ogni tocco a muro. Continuano ad andare a segno i centri orogranata (17-12); i padroni di casa, però, recuperano lunghezze con un cambio in regia e un turno al servizio che mette in scacco il cambiopalla trevigiano, e c’è il sorpasso (20-18). Sembra esserci un blackout in campo Treviso: Valsugana va sul 23-19 a suon di muri e contrattacchi punto, e chiude 25-21.
V set – Brusca accelerata a inizio set di Treviso (4-1), attento a muro e determinato in contrattacco (6-2). Si cambia campo sull’8-3, complice qualche errore dei padovani. C’è il 10-4 su piazzata di Hristov, dopo la difesa di Tosatto. Treviso mantiene il vantaggio e va sul 14-7: chiude 15-9 grazie a un fallo avversario.
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IES MVTOMEI –MAURY’S COMCAVI TUSCANIA 1-3 (22-25,22-25,25-23, 15-25)
IES MVTOMEI: Poli G., Cipriani 14, Poli I. 7, Papini L2 ne, Golino ne, Verdecchia ne, Gavazzi 24, Grassini 2, Molesti, Piliero 2, Puccinelli L1, Lupo 2, Croatti 2, Baracchino ne. All.: Piccinetti-Facchini.
MAURY’S COMCAVI TUSCANIA: Buzzelli 32, Simoni 8, Festi 16, Lucarelli 8, Stoleru ne, Pieri, Facchini ne, Borzacconi ne, Marrazzo, De Angelis ne, Rizzi L1, Quadraroli L2 ne, Rogacien 3. All.: Perez-Barbanti.
ARBITRI: Albonetti Roberto e Rocchi Giovanni.
Aces: 3-6. Battute sbagliate: 18-17. Muri vincenti: 16-7.
LIVORNO - La prima giornata di ritorno vedeva lo IES MVTomei impegnato in casa contro la corazzata Tuscania. Il risultato finale premia come da pronostico gli ospiti che si prendono l’intero bottino per 3-1. Nonostante il risultato ampiamente prevedibile, bella partita per i livornesi che nei primi due set sono sempre stati a stretto contatto con gli avversari, riuscendo a far loro in rimonta il terzo parziale. La differenza di valori è emersa con maggior chiarezza nella quarta frazione dove Buzzelli e compagni hanno chiuso in breve tempo il discorso con il netto risultato di 25-15. La partita si è giocata al Pala Tomei di Via Campania stante l’indisponibilità del Pala Bastia per la parziale inagibilità delle tribune dell’impianto di Via Mastacchi dovuta a un’infiltrazione d’acqua dal tetto.
Locali in campo con Gavazzi opposto a Croatti, Cipriani e Ian Poli in banda, Grassini e Piliero al centro, libero Puccinelli. Tuscania con Buzzelli opposto a Marrazzo, Lucarelli e Rogacien in banda, Festi e Simoni al centro, libero Rizzi.
Primo set equilibrato, gli ospiti provano a “scappare” in un paio di occasioni guidati da uno straripante Buzzelli in posto due, ma i locali sono bravi a rimanere in partita, pareggiando i conti sul 14-14. Un turno favorevole di Simoni al servizio vale la prima fuga dei laziali (15-19). Tuscania mantiene il prezioso margine fino alla fine (20-23) riuscendo a portare a casa il primo set.
Al rientro in campo lo IES conferma quanto di buono fatto vedere in apertura, con Gavazzi e Cipriani ispirati in attacco e la volontà di voler tener testa quanto possibile alla seconda forza del girone. Proprio uno dei due ace personali dell’incontro di Cipriani vale il 13-13 che tiene la frazione ancora aperta. Purtroppo, come spesso accade, qualche errore da parte dei padroni di casa nei momenti clou del match consente agli avversari di farsi avanti (19-21). Il muro di Tuscania fa il resto (spiccano nei sedici muri totali i sette personali di Festi). Quattro i set point degli avversari per andare a punto (19-24), Tuscania commette tre errori, ma poi la frazione viene chiusa da Buzzelli con lo stesso score registrato nel primo parziale.
Nella terza frazione si susseguono tanti errori al servizio da una parte e dall’altra, ospiti avanti (5-9, 11-13), poi due attacchi fuori di Tuscania e un raro errore di Buzzelli portano il MVTomei sotto. Un turno favorevole di Croatti al servizio (sono il regista e Cipriani i migliori a gestire la prova dai nove metri con rispettivamente diciotto e diciassette battute) e il punto di Gavazzi valgono il sorpasso (15-14). Bel momento per l’opposto di casa che piazza un break e lo mantiene a suon di schiacciate (19-17) quando ci si avvia alla fase clou del set. Il 23-21 di Cipriani costringe coach Perez a richiamare i suoi in panchina, ma dopo aver annullato il primo set point a Livorno (24-22), Tuscania deve arrendersi di fronte all’attacco di Gavazzi che vale il 25-23, con i biancorossi che riescono incredibilmente a rovesciare l’inerzia iniziale del parziale.
Nel quarto set purtroppo la gara torna a pendere in favore degli ospiti che piazzano il primo break sul 5-7. Il turno di Marrazzo al servizio vale il 5-9, con Piccinetti che si rifugia nel time-out. Purtroppo qui sembra aver tirato i remi in barca lo IES: il coach livornese è costretto a richiamare i suoi in panchina sull’11-18. Sul 12-19 spazio a Giacomo Poli in battuta per Gavazzi, poco dopo è il turno di Molesti per Croatti per completare il doppio cambio, ma niente sembra sovvertire l’andamento conclusivo della gara che premia Tuscania con un eloquente 15-25. I tre punti prendono, come da pronostico, la strada di Viterbo.
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Ilario Ormezzano Sai SPB - Volley Parella Torino 1-3 (25-19, 16-25; 21-25; 21-25)
Ilario Ormezzano Sai SPB: Berteletti 0, Bottigella 3, Debenedetti 7, Frison D. 10, Frison E. 9, Giacobbo 2, Mangaretto 4, Marchiodi 9, Scardellato 15. Libero: Vicario. NE: Mazzoli, Ressia (L), Sarasino, Spinello.
ORMEZZANO - Una gara combattuta, persa 3 a 1 dalla compagine biellese, contro una formazione forte. Buon inizio ma la Ilario Ormezzano Sai SPB non riesce a mantenere il ritmo per tutta la partita. MVP della gara lo schiacciatore padellino D’Ambrosio, premiato dallo sponsor Conad. Presenti alla partita, per la Volleyball Week, la squadra dell’ASAD Biella e quella del Minivolley Unificato SPB.
La partita - Ilario Ormezzano Sai SPB sconfitta 3 a 1, dopo aver fatto una grande partenza vincendo il primo parziale. Parella dal secondo in poi ritorna a giocare molto bene e mette in difficoltà i biellesi fin dalla battuta. La prima squadra della SPB Monteleone Trasporti non riesce a reagire e il distacco rimane sempre di 2 o 3 punti. Un peccato perché con un po’ di continuità in più sarebbe potuta arrivare la vittoria, che sarebbe stata molto importante per i biellesi.
Il commento di Emanuele Frison: “Peccato per il risultato, perché è stata una partita combattuta fino alla fine. Ci siamo un po’ fatti prendere dall’ansia di chiudere il punto subito e abbiamo commesso qualche errore di troppo. Stiamo facendo bene in allenamento, manca sempre qualcosa in più per riuscire a portarci a casa dei punti al sabato. La strada è giusta e dobbiamo andare avanti su questa strada.”
Il commento di coach Di Lonardo: “Abbiamo iniziato la partita nel migliore dei modi, mettendo in difficoltà la loro ricezione e fermando i loro punti forti in attacco. Parella è una squadra molto valida, con giocatori molto forti e una panchina molto lunga. Loro hanno potuto trovare risorse importanti dalla panchina, cambiando anche modulo in corso d’opera. Dal canto nostro siamo sicuramente in difficoltà, abbiamo tanti infortuni e qualcuno a metà servizio, come Mazzoli, che ho voluto preservare dato il suo impegno anche in Serie D. Con queste condizioni abbiamo cercato di affrontare la partita per riuscire a rientrare. Ci sto provando e ci stanno provando i ragazzi, cercheremo di aggiustare quello che c’è da aggiustare, come facciamo dal primo settembre.”
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ARREDOPARK DUAL CASELLE – AMA SAN MARTINO 2-3 (25-13, 25-21, 25-27, 18-25, 12-15)
Arredopark Dual Caselle: Alberti 2, Valbusa 14, Sasdelli 5, Bonizzato 12, Solazzi 3, Perera 16, Frigo (L), Squarzoni 1, Hernandez 1, Rancan 9, Tocco, Botteon (2L).
Ama San Martino: Zambelli 1, Cassandra 12, Righi 10, Ghelfi 22, Brizzi 12, Zappalà, Bonfiglioli (L), Caffagni 2, Santini 6, Borsetti, Fregni (2L), Morselli, Ghilotti. All. Cervi Bassoli
Durata: 20’, 25’, 30’, 24’, 20’. Tot. 2h12’
Note Dual Caselle: ace 6, service error 16, ricezione 69%, attacco 42%, muri 10
Note Ama San Martino: ace 6, service error 14, ricezione 61%, attacco 40%, muri 10
SAN MARTINO - Ripartenza doveva essere e ripartenza è stata per la serie B maschile dell’Ama San Martino che nella prima giornata di ritorno ha replicato l’esordio del 7 ottobre scorso battendo ancora una volta l’Arredopark Dual Caselle. I due punti conquistati al tie-break, al termine di una super rimonta, valgono oro poiché permettono agli All Blacks di riconquistare il decimo posto con 14 punti che significano sorpasso sul Carpi: mentre dall’inizio della stagione i veneti hanno marciato forte arrivando a 27 punti da quarto posto, l’Ama aveva invece bisogno di un’iniezione di fiducia e di punti che è finalmente arrivata sul campo del palasport di Sommacampagna.
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Sesto Fiorentino – Ecosantagata Civita Castellana 0-3 (22-25; 19-25; 22-25)
SESTO FIORENTINO - Grande prestazione dell’Ecosantagata Civita Castellana nella prima giornata del girone di ritorno del campionato di serie B maschile. I rossoblù espugnano il campo della Maxitalia Jumboffice Sesto Fiorentino con un secco 3-0, che li vendica della sconfitta nella gara d’andata al Palasmargiassi.
Con Cordano ancora ai box per infortunio, mister Grezio si affida nuovamente a Gemma in cabina di regia, con Rossi opposto, De Paola e Defabritiis, Ceccobello e Consalvo centrali e Andreini libero.
Partenza del match molto equilibrata, con l’Ecosantagata che trova un bel break grazie al turno al servizio di Ceccobello, che permette di allungare di 4 punti. Dopo questo passaggio a vuoto, Sesto Fiorentino ricomincia a giocare e un po’ alla volta torna sotto, fino al 20-20. Lo sprint decisivo per Civita Castellana è lanciato dal muro di Consalvo, a cui seguono un paio di errori di Sesto Fiorentino e l’attacco finale di Rossi. 25-22 per l’Ecosantagata.
La partenza del secondo set dei civitonici è bruciante, avanti 6-1. Sesto Fiorentino, con un grande sforzo, recupera quasi subito, ma l’Ecosantagata scappa di nuovo via, grazie a un De Paola sugli scudi. Si arriva rapidamente alle fasi finali, quando il gioco si ferma per qualche momento a causa di un infortunio a un giocatore di casa, fortunatamente non grave. Il set finisce 25-19 per l’Ecosantagata.
Terzo game con Sesto Fiorentino che, ovviamente, deve mettere in campo il massimo sforzo per riaprire la partita, ma l’Ecosantagata non si fa sorprendere e va subito in vantaggio. Il margine di Civita Castellana cresce col passare dei punti e questo consente ai rossoblù di resistere all’ultimo, disperato assalto dei padroni di casa, che recuperano molto ma non abbastanza: 25-22 per l’Ecosantagata e un grande 3-0 in trasferta.
Grazie a questa bella vittoria, l’Ecosantagata Civita Castellana risale al quarto posto in classifica, con 27 punti.
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IMPERIA - Ancora una prova convincente dal punto di vista caratteriale, caratterizzata anche da alcuni pregevoli scambi di gioco. Ma tutto questo, ancora una volta, non è bastato al Grafiche Amadeo per strappare punti utili a risollevare la propria classifica.
Dalla trasferta di Caronno Pertusella, in provincia di Varese, contro il Rossella ETS, valida per la 14esima e prima giornata del girone di ritorno del campionato nazionale maschile di serie B di volley, i gialloneri di Cesare Chiozzone escono sconfitti per 3 a 0 (25-16; 25-18; 25-16 i parziali) cedendo in maniera onorevole ai lombardi balzati nel frattempo al primo posto della classifica del girone.
"I ragazzi hanno giocato una buona pallavolo. Questa è senz’altro la nota positiva della giornata –ha commentato a fine gara il presidente del sodalizio matuziano Giuseppe Privitera– la gara si è sviluppata sulla falsariga di quanto accadde in occasione del match di andata, lo scorso 7 ottobre. Anche allora, pur al nostro debutto in campionato, affrontammo bene il confronto. Come in quell’occasione, l’altra sera, la squadra ha lottato mantenendo a lungo in equilibrio il punteggio in tutti e tre i set giocati, per poi crollare però, sotto il peso degli avversari, nella parte conclusiva. Purtroppo manchiamo in continuità, un aspetto sul quale continueremo a lavorare nel corso dei prossimi giorni e delle prossime settimane".
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Montecchio Volley - Tmb Monselice 1-3 (25-18, 10-25, 16-25, 22-25)
Montecchio Volley: Sartori 1, Cortese 19, Tovo 8, Gonzato 8, Franchetti 7, Frizzarin 5, Battocchio (L), Meggiolaro 1, Facchetti 3, Ponte, Zanovello, Parise, ne Petrocchi e Penzo. All: Di Pietro
Tmb Monselice: Italiano 2 Drago 20, Vianello 16, Borgato 1, Novello 3, De Santi 5, Lelli (L), Dainese 1, Grazzi 21, Migliorin, ne Gugliemli, Vigato, De Grandis, Zanetti. All: Cicorella
Arbitri: Callegari Riccardo e Bruno Vincenzo di Treviso
MONTECCHIO - La Tmb Monselice inizia il girone di ritorno con una pesantissima vittoria nel campo del Montecchio, sconfitto anche nella gara d’esordio della stagione e quindi desideroso di “vendicarsi” tra le mura amiche. Gara intensa quella vista al PalaCollodi con Monselice che legittima la vittoria con i numeri dalla propria parte : 10 muri, 62 % in ricezione e 48% in attacco senza contare l’essersi ripresa mentalmente dopo l’infortunio alla testa di Vianello che aveva in qualche modo rifatto pensare al più grave di soli sette giorni fa accorso a Govoni.
Primo set vede un Montecchio falloso in attacco con la Tmb che ringrazia (3-5) ma il contrattacco dei vicentini con il passare del tempo si fa sempre più positivo e spiegato è il provvisorio 10-9. Inizia a perdere un po' di colpi in ricezione Monselice e Cicorella è costretto a fermare il gioco sul 13-10. Gioco che di ferma per 5 minuti anche sul 15-10 per prestare le cure a Vianello che nel tentativo di recuperare una palla in difesa si scontra con Lelli. Piccolo taglio sopra l’occhio ma tanto sangue con Migliorin che si porta il proprio compagno in spogliatoio per verificare entità del problema. La gara riprende ma la testa dei ragazzi di Cicorella un po' meno e Montecchio non concede nulla (19-11) . Inutile il secondo tempo di Cicorella con Franchetti che chiude più in la con la veloce per il 25-18 finale.
Secondo set Vianello ritorna in campo con una vistosa fasciatura alla testa “ordinando” al suo allenatore di rimetterlo in campo. Monselice si trasforma e inizia subito a mille la frazione con un netto 1-6 e l’inevitabile time out di Di Pietro costretto di li a poco a richiamare un altro tempo sul 3-11 con la propria squadra bloccata in tutto. Senza storie il set visto il finale (10-25).
Terza frazione che si apre ancora positivamente per la Tmb (3-7) e Montecchio ne esce con molte incertezze in tutti i fondamentali (3-9). C’è lo spazio per qualche scaramuccia sul 6-11 ma nulla di più e subito terminata. La cosa sembra sconcentrare i padovani che subiscono il ritorno dei padroni di casa (11-13) incapaci però di contenere in attacco il trio Grazzi-Drago-Vianello che favoriscono il 12-16 e successivo 16-23 con Grazzi che mette fine al set con due ace consecutivi (16-25).
Quarto parziale sicuramente il più incerto e bello da vedere per il numeroso pubblico presente. Prima la fuga del Monselice (1-4) poi il recupero del Montecchio (4-4) che non vuole e giustamente finire qui la serata e il muro dei vicentini favorisce il sorpasso del 10-8. Cicorella vede i suoi in difficoltà e sul 14-10 ferma stoppa tutto per trenta secondo e la cosa sembra essere positiva visto che palla su palla la rimonta è confezionata (14-13 16-16). Nuovo strappo dei padovani sul 18-20 e pronta risposta del Montecchio con Facchetti per il 20-20. Finale molto incerto e concluso con un pesantissimo muro di Grazzi su Cortese per il 22-25 finale.
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Pietro Pezzi Ravenna – PromoPharma 3-1 (19-25 25-20 25-21 25-23)
Pietro Pezzi. Zama 2, Oliva 14, Minniti 7, Baroni 19, Cardia 18, Giugni 3, Marchini (L1), Fiorini 1, Rizzi, Ciccorossi. N.E. Aldini, Anconelli, Cerquetti (L2). Ace 2. Battute errore 7. Muri punto 11. All. Federico Rizzi.
PromoPharma. Rondelli, Kiva 23, Zonzini 7, Marcovecchio 13, Ricci 7, Bernardi 7, Rizzi (L1), Paganelli 2, Muccioli, Carigi. N.E. Frascio, Borghesi, Bacciocchi (L2). Ace 3. Battute errore 13. Muri punto 11. All. Marco Ricci.
Arbitri: Fabiana Salvatore (1°) e Rosalba Santoniccolo.
SAN MARINO - Il girone di ritorno della PromoPharma inizia con una sconfitta. I titani sono stati battuti per 3 a 1 in quel di Ravenna dalla Pietro Pezzi. Non cerca scuse coach Marco Ricci: “Abbiamo vinto con grande tranquillità il primo set. Poi abbiamo incominciato a subire il gioco “sporco” avversario fatto di pallonetti e attacchi in mezzo al muro. Ci siamo persi mentalmente e abbiamo smarrito il senso tecnico e tattico della partita che stavamo giocando. Abbiamo commesso anche tanti errori in battuta, segno che eravamo mentalmente fuori dal match perché non riuscivamo a recuperare il nostro gioco. Mi prendo la responsabilità di non essere riuscito a far giocare alla squadra la partita per come l’avevamo preparata. E’ vero che eravamo senza le due bande titolari, Frascio e Benvenuti, ma dovevamo fare di più”.
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BRESCIA - Un match combattuto e lungo come previsto quello di stasera al PalaBertoni di Crema, dove I Lupi hanno la meglio al tie break mostrando grande prova di forza sull’avversario partito molto aggressivo. I Lupi appaiono contratti e privi di riferimento nel primo parziale, ma poi si riscattano combattendo punto a punto nel secondo, salvo poi perdersi su alcune decisioni arbitrali e nervosismo che consente a Crema di portarsi in vantaggio con un ottimo Salsi e le soluzioni dell’opposto Ferrari.
La reazione però è ottima per i Lupi con coach Gandini che tiene Grezzi in banda su Montanari che è ancora precauzionalmente fuori, e il gioco dei valtrumplini esce alla distanza . Burbello e Sorlini, e la squadra con un buon atteggiamento difensivo corale permettono di ritrovare equilibrio e serenità e conquistare due punti preziosissimi per risalire la classifica.
La dichiarazione dello schiacciatore Grezzi: "È stata una partita dai due volti, dove siamo partiti molto contratti con poca convinzione e serenità, poi siamo riusciti a ritrovare il nostro gioco e mettere carattere nella partita. L’altra squadra infatti ha accusato e subito il nostro gioco che era ciò su cui ci siamo allenati, e così facendo abbiamo sfruttato l’onda positiva con i bei momenti che ci ha regalato il finale del match”
LA PARTITA - Valtrompia parte con la diagonale Ricco-Burbello, in posto 4 Pollicino-Sorlini, al centro Agnellini-Riccardi libero Hoffer. I Lupi partono contratti nel primo parziale con coach Gandini costretto a chiamare presto un time out sul 6-1. Al rientro ancora parecchi gli errori in attacco da parte dei Lupi che sembrano non trovare riferimenti sul campo, Burbello firma il 10-5, ma poi attacca out. Anche Sorlini sbaglia per il 14-5. Coach Gandini fa doppio cambio con la diagonale, inserendo Dotti e Podavini. Sul 16-6 inserisce anche Grezzi su Sorlini. Sul finale rientrano Burbello e Ricco ma il set è ormai compromesso lo chiude Crema 25-11.
Diverso l’approccio nel secondo parziale dove i Lupi giocano punto a punto con buone soluzioni di Sorlini. Crema sorpassa con un ace 7-6, ma Burbello tiene la parità. Grezzi non passa e Crema allunga 10-7. Tanti anche gli errori al servizio dei Lupi. Sorlini guadagna il 15-13, poi l’errore dell’opposto cremasco consente il 15-14. Crema scappa via ancora con buone soluzioni di Ferrari, e si porta 22-17. Ricco sbaglia il pallonetto, consente il 24-17, poi Burbello annilla il set point e conquista il 24-18. Chiude la banda Salsi 25-18.
Nel terzo set I Lupi riescono finalmente a imporre il proprio gioco e si portano avanti 11-15, tenendo meglio il servizio e con buone soluzioni di Sorlini. Burbello e Sorlini riescono ad allungare 13-19. I Lupi riaprono il match vincendo il set17-25.
Il quarto parziale vede partire bene Valtrompia che si porta 10-13, poi però Crema riaggancia 13-13. Agnellini stampa un bel muro sul break del 13-15. Crema resta sempre attaccata ma Sorlini e Grezzi portano a compimento buone azioni, allungando 14-17. Molti errori dei cremaschi in attacco consentono l’allungo, Burbello firma il 15-20. Crema accorcia ma poi con Burbello e un buon muro di Grezzi, i Lupi si portano 19-23. Chiude Grezzi 20-25.
Il tie break comincia bene con due ottimi attacchi di Burbello. Grezzi firma il 2-3. Agnellini fa ace per il 2-5. Burbello fa mani out per il 4-6. Al cambio campo è 6-8 per i Lupi. Burbello firma il 7-11 e fa mani out per il 7-12. Sorlini allunga 8-13. Burbello mura la banda cremasca per il 9-14. Chiude un errore al servizio avversario 9-15.
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KABEL VOLLEY PRATO - INVICTA EMINI SOLCAFFE’ GR 2-3 (23-25; 33-31; 25-18; 17-25; 12-15)
Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Corti, Maletaj, Conti, Mathurin, Villani, Pontillo, Maranghi, Civinini J., Civinini M., Lascialfari, Gennari, Bandinelli. All. Novelli.
Invicta Emini Solcaffè GR: Pellegrino, Ielasi, Sposato, Barbini, Rescio, Rossi, Galabinov, Alessandrini, Caldelli, De Matteis, Grassi, Benedettelli. All. Rolando.
Arbitri: De Luca e Fibbi
PRATO - La Kabel si può mordere le mani. Prato gioca alla pari, e per ampi tratti, meglio della terza forza del campionato ma conquista solo un punto. Buonissima prestazione, a conferma che gli aggiustamenti tattici di Novelli stanno dando i loro frutti, ma ancora una sconfitta con troppe ingenuità commesse nei punti che contano, a conferma che ora la squadra è attesa a fare un salto di qualità mentale e non più tecnico.
1° set: Prato con i gemelli Alpini ad alzare ed in attacco, Mattia Civinini opposto, Conti e Corti al centro, Bandinelli a completare la coppia di bande e Jordan Civinini libero. Inizio bello di gara con Prato che saliva sul 6-5. Grosseto faceva un miracolo in difesa, la Kabel ci metteva qualche ingenuità ed il contro break era servito (7-10). Prato che tornava a meno uno (10-11). Pipe di Bandinelli e muro di Lorenzo Alpini per il 12-13. Gara piacevole e Kabel sul pezzo. Grosseto scappava di nuovo con muro a uno di Galabinov su Alpini. Muro Corti per il 16-17 a immediato doppio errore pratese e tempo Novelli (16-19). Mathurin e Pontillo davano il loro contributo al servizio. Jordan Civinini difendeva una gran palla ed i suoi compagni lo premiavano con un muro. Sul 19-20 tempo Grosseto. Pontillo per Alpini e pallonetto del 20-21. Sul 21-22 tocco a muro molto dubbio di Prato. Bandinelli di forza per il meno uno (22-23). Invicta sul 22-24 con un tocco astuto del suo palleggiatore. Tempo Prato. Bandinelli in parallela interna per il meno uno. Chiusura Galabinov in diagonale stretta.
2° set: partenza forte di Grosseto (1-4) e Prato subito a ricucire (4-4). Ancora Invicta a strappare (6-9) e Kabel che adesso sembrava fare fatica. Ospiti sul 7-12. Muto Corti per il nono punto pratese, errore ospite per il 10-12. Due errori Kabel e Novelli al tempo sul 10-14. Prato troppo fallosa ma che tornava ancora sotto grazie anche agli errori ospiti. Tempo Grosseto sul 14-15. Errore difensivo di Grosseto e parità. Alpini e Corti per il primo tempo del 17-18. Doppio erroraccio Kabel e Novelli a fermare il gioco sul 17-20. Alla ripresa scambio di cortesie (19-21). Prato che lottava (20-22). Alpini in mani e fuori (21-22). Tempo Invicta sul 22-23. Muro Alpini per il 23-23. Attacco al centro ospite e 23-24. Errore di Alessandrini al servizio e parità (24-24). Alpini in diagonale (25-25). Bandinelli in mani e fuori e primo set point pratese. Annullato dal muro Invicta. Ancora Bandinelli per il 27-26. Errore al servizio e parità. Alpini per il 28-27. Errore al servizio e nuova parità. Prato sul 29-28 ma ancora braccino ed errore in battuta. Altro set point sprecato dalla Kabel ma questa volta annullato dagli ospiti. Bandinelli per il 31-30. Annulla Rossi. Azione combattuta e Alpini in mezzo al muro per il 32-31. Errore Rossi e 33-31.
3° set: inizio forte di Prato (4-2 e 8-4). Alpini spingeva i suoi sull’11-7 con un bel lungolinea. Qui però Prato rallentava e sbagliava (12-10). Gran tocco di Lorenzo Alpini per il 13. Prato stanca in tanti suoi uomini che in settimana non sono riusciti ad allenarsi. Kabel che spingeva comunque sul 15-11. Invicta che rientrava sul meno uno e Novelli andava alla pausa. Doppio muro pratese per il 18-15. Errore ospite e Kabel sul più quattro. Tempo Invicta. Alpini per il 20-15. Errore ospite (21-15). Primo tempo Corti per il 22. Kabel che saliva sul 23-17. Chiusura su errore ospite.
4° set: Grosseto subito aggressivo e Prato, invece, fallosa. Ospiti avanti 4-7 e 7-11. Invicta che non faceva molto ma Kabel che sembrava calata di concentrazione (4 errori al servizio). Ospiti sul 10-15, pur commettendo a loro volta qualche errore di troppo. Civinini in parallela per il 12-16. Prato che provava a rimanere in scia. Set confusionario e Grosseto che scappava (12-18). Dentro Mathurin, Maletaj e Pontillo. Sul 15-19 tempo Grosseto. Alla ripresa ospiti sul 15-21 e Novelli al time out. Giallo a Novelli su una palla molto più che dubbia. Ancora una chiamata incredibile. Finale di set inutilmente nervoso e non per colpa delle due squadre. Chiusura ospite.
5° set: inizio molto contratto tra due squadre stanche (4-4 con tre servizi sbagliati di Prato). Muro Bandinelli per il 6-4. Altro errore al servizio e poi errore in attacco e Grosseto in parità (6-6). Al cambio campo Kabel avanti di uno (8-7). Alla ripresa del gioco equilibrio (8-8 e 10-10). Sul 10-11 tempo Novelli. Errore in ricezione e doppio vantaggio ospite. Grosseto saliva sul più 3 (10-13) e Novelli andava al tempo. Tempo Grosseto sull’11-13. Punto Galabinov (11-14). Punto Alpini e tempo Invicta. Chiusura con errore pratese.
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MV TOMEI LIVORNO - MAURY'S COM CAVI TUSCANIA 1-3 (22-25, 22-25, 25-23, 15-25)
IES MV TOMEI LIVORNO: Gavazzi 24, Molesti, Croatti 2, Giacomo Poli, Golino, Ian Poli 7, Lupo 2, Cipriani 14, Baracchino, Grassini 2, Verdecchia, Piliero 2, Papini (L), Puccinelli (L) All. Massimiliano Piccinetti.
MAURY'S COM CAVI TUSCANIA: Buzzelli (cap) 32, Simoni 8, Genna, Festi 16, Lucarelli 8, Stoleru, Pieri, Borzacconi, Marrazzo, De Angelis, Rizzi (L1), Quadraroli (L2), Rogacien 3. All. Victor Perez Moreno.
ARBITRI: Roberto Albonetti e Giovanni Rocchi
LIVORNO - Torna a sorridere la Maury's Com Cavi Tuscania che in poco meno di due ore supera in trasferta (1/3) la Tomei Livorno e mantiene il passo della capolista ToscanaGarden Arno vittoriosa per 3/0 in casa con New Volley Ball Sansepolcro.
Trascinati da un capitan Buzzelli in grande spolvero, top scorer del match con 32 punti, e da un Festi sempre incisivo, i ragazzi di Perez Moreno, con Rogacien in campo da subito al posto di Genna tenuto a riposo precauzionale, prendono da subito le redini del gioco, salvo soffrire il ritorno dei padroni di casa nel terzo parziale.
Inagibile il Pala Bastia, l’incontro, diretto dai signori Roberto Albonetti e Giovanni Rocchi, si è giocato al Pala Tomei.
Per i padroni di casa coach Piccinetti schiera Croatti al palleggio e Gavazzi opposto, Cipriani e Ian Poli di banda, Baracchino e Grassini al centro, Puccinelli a libero. Perez Moreno risponde con Marrazzo in regia e Buzzelli opposto, Festi e Simoni al centro, Rogacien e Lucarelli di banda, Rizzi libero.
“E’ stata una bella partita, tirata -commenta a fine gara capitan Buzzelli. - Qualche piccola difficoltà in ricezione ma tutto sommato siamo stati bravi a riprendere la marcia nel quarto set per portarla a casa”.
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