MODENA - I temi dell'8a giornata di Superlega. Tutti i risultati, il calendario e la classifica qui
La Mint Vero Volley Monza è la prima a chiudere l'impegno di San Valentino. La squadra di coach Eccheli restituisce lo sgarbo della gara di andata a campo invertito e va a vincere 3-1 all'Allianz Cloud di Milano.
Con Milano ancora alle prese con le assenze di Kaziyski e Piano, con Reggers tornato opposto titolare in avvio di gara (ma già dal terzo Piazza inizierà a dare spazio a Dirlic, poi titolare nel terzo e quarto) la Mint Vero Volley allunga la nuova striscia di risultati positivi che vale anche il sorpasso in classifica dei brianzoli sui meneghini.
Senza la disponibilità di Takahashi (entra tre volte in seconda linea) il tean di Eccheli si fa ben guidare da Cachopa, MVP della gara. Fondamentale il servizio (8 ace) di Monza nel primo e quarto set.
Maar e Szwarc entrambi autori di 22 punti.
A Catania la Pallavolo Padova festeggia sull'1-2 la matematica salvezza. Il punto che chiude il terzo set che vale la permanenza in Superlega è di Davide Gardini.
I bianconeri di coach Cuttini al quinto set hanno poi conquistato la vittoria per 2-3.
Porro - MVP dela gara - è stato il miglior realizzatore con 25 punti (49% attacco) per Padova, mentre per biancoblu Randazzo con 22 punti (49% attacco).
Padova domina il campo a muro (12 a 8) e al servizio (7 ace a 3).
Così sintetizzata la gioia di Padova per la salvezza nelle parole di coach Jacopo Cuttini: “Con la vittoria di questa sera a Catania, e con l’arrivo del punto che ci mancava, abbiamo coronato un qualcosa di importante. Abbiamo vissuto fino ad ora una bella stagione, fatta di gioie, sofferenza e duro lavoro in palestra, oggi però, con la vittoria del terzo set, c’è stato qualcosa di liberatorio. Quello che sto provando, così come lo sta provando l’intera squadra, è un sentimento di liberazione e di gratificazione".
Per Catania qualche rammarico per la poca lucidità, i troppi errori per una vittoria che in Sicilia veniva vista alla portata. A tre giornate dalla fine e nove punti a disposizione il distacco da Taranto resta invariato: 6 punti.
A Verona continua il buon momento della squadra di Radostin Stoytchev che conquista la sua nona vittoria nelle ultime dieci gare di Superlega, solo Trento ha fatto meglio nello stesso numero di partite: 10 su 10. Di fronte a più di 3000 spettatori Rana Verona, dopo il successo su Perugia mette in fila anche un 3-1 sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza. Fondamentale l’apporto in fase difensiva di D’Amico, che si è meritato la nomina di MVP grazie al 71% di positività in ricezione. Con Keita a riposo e Amin opposto, in attacco, Mozic ha registrato numeri importanti con i 19 punti totalizzati. Per Piacenza è crisi nera: 4° ko nelle ultime cinque gare di Superlega, resta la consolazione del terzo posto in classifica nonostante prove altalenanti con i biancorossi sempre costretti ad inseguire gli avversari causa anche i 14 errori in attacco. Non sono bastati i 24 punti di Leal.
A Cisterna la squadra di casa cede 1-3 con la Sir Susa Vim Perugia al termine di un match equilibrato che però ha visto prevalere la maggiore concretezza soprattutto con il fondamentale del servizio degli umbri che ha inciso non poco: 4 ace a 13 la differenza tra le due squadre. Pontini che restano a quota 22 punti in classifica e vedono allungare Modena per la zona play off. Faure torna top scorer con 23 punti per i pontini.
Lorenzetti ha dato un turno di riposo a Giannelli mandando in campo dal primo pallone Gregor Ropret. In casa Sir Mvp della partita Leon che chiude con 20 palloni vincenti, 3 muri e 3 ace, ben supportato da Semeniuk (18) e Ben Tara 11.
A Modena ancora sette fatiche per Valsa Modena che anche con Taranto, squadre in lotta per la salvezza impiega 5 set per portare a casa la vittoria. Ancora tanta difficoltà nel gestire il punto a punto di fine set. 28 punti di Vlad Davyskiba ne fanno il top scorer di giornata (58% in attacco) e sanciscono che Modena non può più prescindere dal modulo a tre schiacciatore con il bielorusso in diagonale con Bruno. Bocciatura definitiva per il russo Maksim Sapozhkov. Positiva anche la prova di Juantorena (14 punti). Per Taranto 25 punti di Gutierrez (59%) e un ottimo Gargiulo (12 punti, 71% in attacco). I pugliesi alla fine del 4° set festeggiano come se avessero vinto il campionato e nel tie break hanno un crollo di adrenalina. Il punto in classifica li tiene a +6 dalla zona retrocessione di Catania a tre gare dalla fine.
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