FINALE
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO - ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO 3-2 (25-21 22-25 25-19 19-25 15-11)
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Robinson-cook 14, Lubian 11, Wolosz, Plummer 13, Fahr 9, Haak 23, De Gennaro (L), Gennari 2, De Kruijf 1, Lanier, Piani. Non entrate: Bugg, Bardaro (L), Squarcini. All. Santarelli.
ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO: Orro 3, Sylla 10, Folie 7, Egonu 35, Daalderop 2, Rettke 12, Castillo (L), Bajema 3, Heyrman 1, Cazaute, Malual, Candi. Non entrate: Pusic (L), Prandi. All. Gaspari.
ARBITRI: Piana, Cesare.
NOTE - Spettatori: 6743, Durata set: 26', 27', 25', 27', 18'; Tot: 123'. MVP: Wolosz.
TRIESTE - Conegliano, la Coppa è, ancora, tua. Alla 32esima vittoria consecutiva, con il trappolone di Champions League contro il Vakifbank calendariato a martedì sera che non lascerà quindi molto tempo per festeggiare, la Prosecco Doc Imoco Conegliano vince la sua sesta Coppa Italia, quest'anno griffata Frecciarossa, al termine dell'ennesima sfida al quinto set con Milano.
Una Allianz Milano che lavora da anni per avvicinarsi, che è sempre più vicina, ma che in questa occasione cede sul rush finale nella maniera più amara, con due errori di concentrazione e stanchezza di Egonu che pesta la linea di seconda linea negli ultimi due attacchi del tie break, dopo una gara intensa, chiusa con 35 punti personali.
Vince però la Prosecco Doc di Santarelli, imbattuta da gara 2 di finale scudetto 2022/23, perché alla distanza vede nelle mani di Wolosz una maggior precisione nel distribuire alle sue e, soprattutto, una maggior efficienza del gruppo Imoco capace anche di assorbire i ritorni di una Allianz che a più riprese sembrava sull'orlo del ko.
NUMERI - Ai 35 punti di Egonu, 41% in attacco, 4 muri, 1 ace ma anche 4 battute sbagliate e 14 errori in attacco, su un complesso di 72 palloni attaccati, in casa Imoco replica con 23 punti Haak (57 palloni attaccati, 36%) e un contributo maggiore dei posto4 con Plummer e Robinson a dare manforte, nonostante qualche alto e basso della prima, ben sostituita da Gennari, anche in prima linea proprio nel finale di gara (da urlo il suo muro su Egonu). Sui numeri di squadra a muro Milano si è fatta sentire con 16 punti contro i 6 di Milano, così come al servizio: 22 errori di Conegliano e 0 ace, in cinque set, 13 errori Allianz, 2 ace. Eppure tra errori fatti nei momenti chiave (ben 6 di Egonu nel quinto, 1 delle Pantere) e un miglior attacco di squadra alla fine ha prevalso Conegliano, capace di un maggior cinismo.
SESTETTI - Milano con Orro in regia, Egonu opposta, Daalderop e Sylla in posto 4, Folie e Rettke al centro, Castillo libero. Conegliano con Wolosz al palleggio, Haak opposta, Fahr e Lubian al centro, Plummer e Robinson-Cook in posto 4, De Gennaro libero.
LA PARTITA - Conegliano capitalizza al meglio 3 errori di Paola Egonu in avvio si set (un attacco sull'asta, 2 attacchi out) e con una bella parallela di Plummer guadagna un +4 (10-6) che induce Gaspari al primo time out. L'Imoco attacca da 1 e 2 con Haak e Plummer trovando varchi in parallela, Paola Egonu invece deve ancora entrare in partita: sbagla la battuta del 16-10. Out poi in parallela l'attacco del contrattacco alzatole da Castillo: 17-10. Cazaute entra per Daalderop ma è Alessia Gennari, entrata in seconda linea per Plummer, che fa la differenza difendendo una Egonu sin qui spuntata. Wolosz costruisce il contrattacco per Lubian: 19-11. Set in cassaforte? No perché Milano si accende quando Egonu mura Plummer ed entra in partita (20-15). Di contro l'Imoco pasticcia, Gaspari fa centro con una chiamata di video check su una pestata da seconda linea delle venete (Haak) ed è -2: 21-19. Folie però regala dai nove metri mentre Robinson centra il 24-21, il set lo chiude una sempre importante Fahr: 25-21.
Secondo set con Milano che tiene stretta l'inerzia del finale di primo set quando ha dato segnali di risveglio. Egonu e Haak si rispondono a distanza, le difese fanno bene. L'Allianz apre con un 1-3 errore di Plummer. Egonu mura per il +3 che il muro e la difesa dell'Imoco rintuzza fermando Daalderod dopo due difese consecutive su Egonu (10-12). Santarelli manda in campo Gennari e De Kruijf, Gaspari replica con Cazaute. Dopo l'11-13 di Haak l'Imoco torna a -1 con Fahr che mura Sylla (14-15) e Wolosz al servizio guida le Pantere al sorpasso (17-16). Fahr a rete è monumentale, Egonu spreca un turno di servizio mettendola in rete. Ci riprova Sylla (20-21), ci riesce la neo entrata Heyrman che a muro firma il 20-22. Sylla regala un attacco out, Egonu invece è cecchina e piazza una parallela e una diagonale per il 21-24. Lubian annulla un set ball, ma poi mette a rete il servizio successivo. 1-1.
Terzo set con Gaspari che schiera in campo Heyrman per Folie. L'inizio è tutto per l'Imoco: un vero monologo che si apre con un 4-0 che solo Egonu spezza (4-1). Si va avanti con le campionesse d'Italia sul 6-1, 9-5, 12-5 e una Vero Volley di trovare rimedi difensivi. Bajema entra per Daalderop in casa Milano, ma l'Imoco resta sempre avanti con largo margine. Anche dopo il break firmato da Sylla che mura Haak: 19-15. L'impressione è sempre quella, la maggior coralità di Conegliano rispetto alle avversarie che, nel caso di Milano, si appoggiano molto su Egonu. L'opposta azzurra vanifica il 21-19 (con un attacco out in parallela per il 22-18). Il set lo chiude Haak.
Nel quarto parziale una difesa di Castillo su diagonale lunga di Robinson offre a Rettke la palla del primo break: 5-7 Milano. Egonu firma il +3 (6-9), Santarelli chiede time out chiede alle sue, a braccia larghe, "perché?" Sul 7-10 torna Folie per Heyrman in prima linea e proprio la bolzanina firma il muro del 7-11 su Plummer. Milano viaggia al massimo, Imoco di conserva ed è comunque sempre lì, -2: 11-13, 12-13 dopo invasione a rete meneghina. Plummer non sfrutta il momento e mette in rete il servizio. Milano sempre avanti, Conegliano in scia. Lanier entra per Haak al servizio e la ricezione di Milano non permette la ricostruzione. Robinson firma il -1: 15-16. Santarelli rimette Plummer. Lubian fa il 16-19 mentre la statunitense si fa murare: 16-20. Folie omaggia: 17-20 con una free ball in rete. Ace di Egonu per il +4, ancor Egono con il suo 30° punto personale: 19-24. Sylla mura Haak e si va al 5°.
Bajema resta per Daalderop. Apre Egonu che ne fa due (2-2) poi Folie porta avanti Milano con un muro su Robinson per ben due volte: 4-5. Sylla firma il +2 (4-6). Poi Egonu va in affanno e inizia a inanellare i primi errori del suo tie break a scarsa efficienza. Sbaglia il 5-6 che permette all'Imoco di rilanciarsi per un uno duo di Haak che porta le venete al cambio campo avanti di 2, sull'8-6. Santarelli lascia Gennari in prima linea al posto di Plummer ed Egonu attacca out proprio attaccando dal lato della reggiana a muro 9-7. Il +3 Imoco arriva su un nuovo errore di Paola (11-8), il kolpo psicologico del ko è il muro di Gennari su Egonu: 12-9. Paola è sulle montagne russe in questo set: 5 punti in attacco (12-10), un muro subito e, sin qui, 4 errori punto.
Haak mette un muro su Bajema (13-10) poi il black out di Egonu: due pestate da seconda linea consecutive per il 14-11 e poi 15-11.
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