Pinerolo: Letizia Camera saluta il volley "pro". Solo applausi

PINEROLO - La fine della stagione della Wash4green Pinerolo ha coinciso anche con un altro stop, in questo caso definitivo, quello della palleggiatrice Letizia Camera.

Originaria di Acqui Terme, la regista 31enne nella conferenza post gara tra Pinerolo e Milano, ritorno dei Quarti di finale, ha ufficializzato il suo addio al volley professionistico dopo 15 anni di attività.

"Quest'ultima è stata una annata particolare, rientravo da un infortunio e mi aspettavo di lottare un po' con i problemi fisici e così è stato. E' stata comunque una annata meravigliosa, chiudere la carriera qui è il posto più bello in cui poteva accadere. I cori finali dei tifosi mi hanno fatto commuovere. E' stata la mia ultima partita, quando è caduto l'ultimo pallone è stato particolare, tante emozioni, è stato bello chiudere qui questo lunghissimo viaggio". 

"Ho girato tantissimi posti, qui c'è gente motivata ma con i piedi per terra, restate sempre così perché in passato ho visto piazze cadere.... Per quanto riguarda me ho tanti piani, nel corso della mia carriera ho sempre pensato a questo giorno... Ho studiato e non solo. Oggi sono anche sommelier e vorrei lavorare nel mondo dei vini, allo stesso tempo gestisco campi da padel e beach volley nella mia città".

"Poi a livello più basso, non professionistico, quello della pallavolo è un amore che rimane, chissà che non torni a giocare ancora, lascio la porta aperta”.

Letizia in carriera ha giocato in Italia e in Francia, vincendo due Coppa Italia, una Supercoppa, una Champions League (con Novara), una Challenge Cup, una Coppa Francia e una Supercoppa di Francia. In azzurro un Europeo Juniores e un Mondiale Juniores.

All'attivo anche presenze in nazionale maggiore nel Grand Prix 2012. 

A livello di club ha vestito le maglie dell'Asystel Novara, Conegliano, Casalmaggiore, Busto Arsizio, RC CAnnes, Saint-Raphael, Agil Novara, Scandicci, Milano e Pinerolo.

La nostra testata ringrazia e saluta Letizia, apprezzata negli anni anche come persona. Negli anni più vivaci per la nostra testata, impegnata nella battaglia al doping amministrativo di club che non rispettavano gli accordi con le atlete, non esitò a condividere con noi il suo "Io sto con Volleyball" quando la nostra realtà venne minacciata da parti del sistema.

Grazie Letizia, buona vita. Luca Muzzioli