Superlega: Monza la favola continua... 3-1 a Trento. E' gara5

SEMIFINALE GARA4
Mint Vero Volley Monza - Itas Trentino 3-1 (22-25, 25-23, 25-23, 25-11)
Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 14, Di Martino 11, Loeppky 17, Maar 19, Galassi 10, Morazzini (L), Visic 0, Gaggini (L), Szwarc 1. N.E. Comparoni, Mujanovic, Beretta. All. Eccheli.
Itas Trentino: Acquarone 0, Lavia 15, Kozamernik 8, Rychlicki 9, Michieletto 15, Podrascanin 7, Pace (L), Nelli 3, D'Heer 1, Magalini 0, Laurenzano (L), Garcia 0. N.E. Sbertoli, Cavuto. All. Soli.
ARBITRI: Curto, Lot.
NOTE - durata set: 31', 33', 34', 22'; tot: 120'.
MVP: Fernando Kreling (Mint Vero Volley Monza)
SPETTATORI: 3086

MONZA - La squadra di Coach Eccheli continua a impressionare per il bel gioco. sotto 1-2 nella serie di semifinale vince meritatamente gara 4 gettando il cuore oltre l'ostacolo, trovando una meravigliosa vittoria per 3-1 di fronte a 3000 tifosi, sui Campioni in carica della Itas Trentino.

Un match condotto in maniera magistrale, una prova di forza e coraggio senza pari da parte della formazione maschile del Consorzio che ora può puntare alla finale scudetto, traguardo mancato proprio mercoledì sera dalla squadra femminile di Egonu e compagne.

Una prova che ha messo in mostra il meglio del repertorio brianzolo, costituito da una grande solidità a muro, un servizio preciso e potente (ben 7 ace di squadra) e un grande spirito di squadra, emerso in maniera determinante quando, dopo aver perso il primo set, i giocatori di Eccheli sono riusciti a ribaltare a proprio favore le sorti della partita, conquistandosi la possibilità di giocarsi in Gara5 l'accesso a una Finale Scudetto che sarebbe storica.

MVP del match Fernando Kreling, capace con una prova da grande autore di mandare in doppia cifra tutta la sua batteria di attaccanti: Maar (19), Loeppky (17), Takahashi (14), Di Martino (11) e Galassi (10).

COMMENTI
Fabio Soli, allenatore Trento: “Monza ha giocato bene tutta la partita, mentre noi lo abbiamo fatto in maniera eccellente solo sino al finale del secondo set, momento in cui non siamo più riusciti a fare cambiopalla. Sapevamo di dover far qualcosa di importante per schiodarci da quella situazione, ma non ci siamo riusciti e tutto ciò credo che abbia creato i presupposti per l’evidente calo che abbiamo accusato successivamente. Siamo rimasti ancora agganciati nel terzo set e poi nel quarto siamo invece crollati e questo gruppo non si merita di chiudere in quel modo la partita. Ci sono evidenti meriti di Monza ma in quel frangente non siamo stati più noi. Dobbiamo imparare la lezione in vista di gara 5, che sapevamo poteva essere la conclusione di questa serie”.
Gabriele Di Martino, centrale di Monza): “Partita fantastica oggi: abbiamo giocato alla grande. Siamo davvero contenti, perché quest’anno stiamo facendo grandi cose e oggi abbiamo dimostrato di nuovo di essere squadra. Adesso ci aspetta Gara-5 a Trento e non vedo l’ora di giocarla, per noi giocatori, per la società e tutti i tifosi”.
Marko Podrascanin centrale di Trento: “La nostra partita era iniziata nel modo giusto ma si è complicata enormemente sul 23-21 del secondo set. Abbiamo lottato anche nel terzo parziale, poi abbiamo lasciato anticipatamente il campo. Complimenti a Monza perché sta giocando molto bene e si è meritata Gara 5 di domenica a Trento”.

SESTETTI - Coach Eccheli decide di scendere in campo con il sestetto composto da Kreling e Loeppky in diagonale palleggiatore-opposto, Maar e Takahashi coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino i centrali e Gaggini libero. Soli porta in panchina Sbertoli per fargli assaggiare nuovamente l’atmosfera della partita (a referto al posto di Berger) e recupera Rychlicki, che copre la diagonale ad Acquarone in regia, Michieletto e Lavia agiscono in banda, Kozamernik e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero.

LA PARTITA - I monzesi si aggiudicano il primo break (5-3), guidati dalla parallela di Loeppky e dalla diagonale stretta di Takahashi. Trento aggancia i brianzoli (8-8), ma la Mint brava a mettere a terra nuovamente il break (11-9), dopo l'attacco vincente di Takahashi. Time-out di Trento, al rientro, il giapponese Takahashi trova subito l'ace del +4 (16-12).  Grande equilibrio a metà set, dove nessuna squadra riesce a prendere il sopravvento (19-19). Gli ospiti riescono a passare in avanti (20-22). Trento è più lucida e guadagna il primo set-point (21-24); la MINT lo annulla subito, ma Michieletto non si lascia sfuggire la seconda occasione e chiude il parziale 22-25, è il suo 9° punto nel set.

Dopo aver dominato il primo set, l'Itas Trentino inizia bene anche nel secondo, conducendo con un solido 3-6 contro Monza. Tuttavia, la Mint Vero Volley non impiega molto a rientrare in gioco, e nonostante gli sforzi del l'Itas Trentino (11-9) con Michieletto e Kozamernik, i brianzoli recuperano rapidamente e si portano sul 18-18 con Di Martino che firma un muro punto. Rychlicki firma un momento di allungo (23-21) con un attacco vincente e un ace, ma un contrattacco di Takahashi e un muro di Galassi ribaltano la situazione (23-24). Soli chiama time-out, ma Maar segna il punto decisivo portando il punteggio sul 23-25, pareggiando così il match 1-1.

Nel terzo set, dopo il cambio di campo, Trento mostra segni di fatica mentale e cade presto in svantaggio (4-1 e 6-2), tanto che il tecnico decide di sostituire Rychlicki con Nelli. Tuttavia, la situazione non migliora e Monza continua a dettare il ritmo (9-11-9 e 17-12). La Vero Volley continua a spingere in maniera decisa al servizio, mettendo in crisi la ricezione trentina, mentre entra in scena prepotentemente anche l'opposto Szwarc con una gran parallela per il 21-18.  Muro del "solito" Di Martino, ma Trento è cinica nel rimanere in scia (23-22): time-out Eccheli. Loeppky trova il punto del set-point (24-22); i dolomitici annullano, ma come nel precedente parziale ci pensa ancora Maar, mettendo la firma sul 25-23 e facendo girare tutti sul 2-1 per Monza.

Nel quarto set tre punti a fila di Loeppky, preciso, potente e tecnico quanto basta per scardinare la difesa trentina, in affanno in questo avvio: 4-1 Monza. Trento perde subito terreno (6-1, 9-1 e 16-4). Il divario diventa sempre più evidente, con Galassi che mette a segno numerosi punti (21-7). Il vincente di Takahashi consegna alla MINT il primo match point 24-10, annullato dall'Itas. Galassi al centro chiude la partita con un 25-11 e manda tutti a Trento per Gara-5, che deciderà chi andrà in Finale Scudetto.