PallavoTo Scudetto: Lorenzetti, voto "Io vagabondo"; Sirci: "RCP". Antalya: voto "Borghese"...

ANGELO LORENZETTI voto IO VAGABONDO: Chissà se lassù gli è rimasto Dio. Intanto quaggiù conquista il suo quinto scudetto in quattro città diverse e per cinque società diverse nel giro di 22 anni. La prossima stagione due obiettivi per il nomade di Fano: questa benedetta Champions League, porca vacca, e il back to back di scudetti nella stessa città. Niente di facile, beninteso, però quale occasione più propizia del 2025?

GINO SIRCI voto RCP: Perugia Regna Con il Poker! Questo il nuovo slogan che ci tormenterà per dodici mesi dopo il celeberrimo RCD 2018.

ANTALYA voto ALESSANDRO BORGHESE: La SuperFinal turca di Champions League potrà confermare o ribaltare il bilancio della stagione di Trento. Una partita con poca pressione, insomma. Come nella trasmissione di Borghese quasi tutto dipenderà dal servizio.

FERNANDO KRELING CACHOPA voto LINDOR: L’irresistibile scioglievolezza di come gestisce i suoi attaccanti è un piacere per occhi, orecchie, mani, palato, narici. Durante il mercato aveva parecchie offerte, ma pare che alla fine nessuno lo abbia voluto, preferendogli altri. Continuerà a fare il didietro color cioccolato a tutti a Monza, allora.

MONZA IN CHAMPIONS LEAGUE voto VILLAREAL: Vogliamo la ex Candy Arena trasformata in un Madrigal, un sottomarino giallo (che dite, non sono questi i colori sociali? Vabbè amen!) che in ogni mercoledì europeo si trasformi in una bolgia con 75mila spettatori, l’incubo di tutte le polacche e i polacchi, di Perugia e delle turche, di francesi e tedeschi e di ogni persona nata e cresciuta su questo pianeta!

ROBERTO PIAZZA voto SAN GIACOMO: Milano migliora di anno in anno grazie al suo profeta biblico che durante un time out di gara 4, appena prima di conquistare una storica qualificazione alla Champions League, con grande calma prende i suoi e declama: «La sapienza che viene dall’alto anzitutto è pura, poi pacifica, mite, arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale e sincera». Ishikawa lo guarda attonito, Mergarejo vuole annegarsi nel rum, Loser vede la Madonna, Kaziyski piange sangue e allora Piazza capisce che l’approccio forse non ha colto nel segno e cambia registro: "Va bene, adesso spaccategli il *ulo!". Aggiungete un’imprecazione su Gesù a piacere, condite con un po’ di Ferre Reggers e adagiate Piano dietro Trento.

RANA VERONA voto SCOTTA: Sembra dover spaccare il mondo ma si ferma sempre un metro prima del traguardo più grosso, con l’acqua poco salata e uno scolapasta che doveva arrivare un paio di minuti prima. Prossimo anno pasta fatta in casa?

GAS SALES PIACENZA voto I SOLDI NON FANNO LA FELICITÀ: Stagione amarissima quella dei piacentini, fuori da tutto, dall’Europa, da ogni obiettivo nonostante i budget. Ma Jane Austin arriva in soccorso: "È comunque una vera fortuna avere qualcosa ancora da desiderare". I sogni son desideri, Piacenza si risveglierà mai?

UROS KOVACEVIC voto 10: Si prepara per il grande ritorno. Le acque si stanno separando. I cieli si stanno aprendo. Inizia a filtrare un poco di luce.

*Rubrica semiseria