VNL Femminile - 22 giugno 2024, 13:14

VNL F.: E' ancora Italia. Azzurre in finale, 3-0 alla Polonia

Egonu altri 22 punti in cassaforte, Italia insuperabile a muro (12) e attenta a non sprecare

Paola Egonu, altri 22 punti per lei

Paola Egonu, altri 22 punti per lei

SEMIFINALE - VNL 2024
ITALIA - POLONIA 3-0 (25-18, 25-17, 25-12)
ITALIA: Bosetti 1, Fahr 4, Orro 7, Sylla 11, Danesi 5, Egonu 22, De Gennaro (L). Antropova, Giovannini, Degradi 6. N.e: Cambi, Bonifacio, Lubian, Spirito (L). All. Velasco
POLONIA: Wolosz, Czyrniańska 1, Korneluk 4, Lukasik 9, Jurczyk 2, Stysiak 11, Szczygłowska (L). Mędrzyk 6, Smarzek 2, Różański 1, Wenerska, Alagierska. N.e: Lysiak, Witkowska. All. Lavarini
Arbitri: Fabrice Collados (FRA) e Myoi Sumie (JPN).
Durata: 20', 25', 19'. 
Italia: 3 ace, 6 battute sbagliate, 12 muri, 11 errori. Polonia: 2 ace, 3 battute sbagliate, 2 muro, 19 errori. 

BANGKOK - Per la seconda volta l'Italia conquista il pass per la finale di Volleyball Nations League. Il 6+1 di Julio Velasco domina il campo con la già sorprendente Polonia di Lavarini (che ne quarto di finale aveva eliminato la Turchia detentrice) e centra il pass per la finale che si giocherà domani con la vincente della seconda semifinale tra Brasie e Giappone.

Le azzurre sono trascinate da Egonu in fase realizzativa (22 punti), ma c'è tanta coralità nel fondamentale del muro azzurro, in fase difensiva e nella capacità di non regalare errori alle avversarie. Sylla preziosissima in seconda linea, Degradi buon impatto dal secondo set. 

SESTETTI - Azzurre con Orro - Egonu nella diagonale palleggiatrice-opposto, Bosetti e Sylla in banda, Fahr e Danesi al centro, De Gennaro libero. La Polonia di Lavarisi scende in campo con Wołosz in regia, Stysiak opposta, Czyrniańska e Łukasik in posto 4, Korneluk e Jurczyk al centro, Szczygłowska libero. 

LA PARTITA -  A parte due imprecisioni in ricezione di Sylla e due palle negative di Egonu in serie: attacco murato dalla torre Kakolewska e un attacco forzato out, l'Italia, proprio con la sua opposta (8 punti per lei nel set) e una ottima presenza a muro (4 block) ha fatto suo il primo set che si era aperto con un buono spunto di Wolosz e compagne (1-3, 2-4), com Orro a muro a chiudere il gap (5-5) e poi anche il set con il block del 25-18 su Czyrnianska.   Lavarini cerca di rimescolare le carte quando il set è compromesso (19-13, 20-13: escono Rozanski. Stysiak e Wolosz) ma sul 20-17 l'effetto della piccola rivoluzione polacca si esaurisce. Il servizio azzurro incide nel set.

Nel secondo set azzurre in campo con Degradi per Bosetti. Egonu continua a giganteggiare, prima stringe la diagonale ed evita le mani della torre Korneliuk, poi piazza un pallonetto: 3-0. Sylla è ovunque in difesa, Orro brava a risolvere di prima intenzione o muro i palloni a filo rete. L'Italia spacca il set sul 15-11 quando la Polonia sotto pressione commette troppi errori (già 5 nel parziale). Wanerska e Smarzek subentrano per il doppio cambio. Orro cambia gioco e apre a Sylla, com profitto: 20-14. Spazio in seconda linea anche per Giovannini (21-16) il set si chiude 25-17 con altri 8 punri di Egoni che attacca al 64%, contro il 37% di Stysiak. 3 muri azzurri e 7 errori polacchi (a 1) fanno poi la differenza.   

Azzurre ancora con Degradi nel terzo set, Polonia che dopo aver inserito Medrzyk per Czyrnianska dal secondo set, nel terzo mette al centro  Alagierska per Korneluk.  Dopo il 6-6 iniziale, il muro di Danesi ed Egonu, gli attacchi di Paola e Sylla portano l'Italia su un più 5 risolutivo (12-7). Il muro di Orro fissa il 17-11.  E' un set senza più storia.  In attacco Egonu è ben supportata da Degradi (5) e Sylla (4), le azzurre murano (4). La Polonia non regge più la spinta azzurra. 

Luca Muzzioli

Commenti

SU