Europei U22: L'argento di coach Fanizza. "Bravi ragazzi, orgoglioso di quello che hanno fatto"

APELDOORN (Olanda) - È medaglia d’argento per la nazionale Under 22 maschile ai Campionai Europei di. Fatale per gli azzurri è stata la sconfitta subita al quinto set 2-3 (19-25, 20-25, 25-14, 30-28, 20-22) contro la Francia. Le parole del tecnico azzurro Vincenzo Fanizza al termine del match.

“I ragazzi hanno dato tutto quello che avevano dentro, perdere un tie-break 20-22 dopo essere stati sotto 0-2 non è il massimo. Ci sono state poi diverse gestioni dubbie da parte di qualcuno, e non mi riferisco ai ragazzi, che ripeto essere stati fantastici. Una palla a terra non vista, un cartellino rosso, altra decisione al limite. Più di qualcosa non è andato. Abbiamo purtroppo preso una giornata no del direttore di gara. Sono davvero molto orgoglioso di quello che hanno fatto i miei ragazzi, sono contentissimo di questo secondo posto. Uscire dal campo come lo abbiamo fatto noi è stato bellissimo. Vederli anche in lacrime ti mortifica da un punto di vista, però ti fa capire quanto tengono alla causa e a questo sport. Sinceramente credo che stiamo sulla buona strada. Penso che stasera ci siamo portati dietro la brutta sconfitta dell’altro giorno dove dopo aver vinto il primo set nei restanti parziali non ci avevano fatto più giocare; loro avevano battuto bene, avevano murato e attaccato con percentuali molto alte. Invece oggi nonostante i primi due set persi siamo rimasti sempre in partita, abbiamo migliorato molto la ricezione e qualche difesa in più vincendo il terzo set e il quarto parziale ai vantaggi. Abbiamo dato tutto. Il 20-22 del tie-break fa capire bene la prestazione dei ragazzi. La cavalcata europea? Non ci sono alibi nonostante le assenze di tre nostri giocatori, il nostro obiettivo come già detto è proprio quello di preparare gli atleti al grande salto. Non solo non c’erano tre giocatori ma a inizio match si è infortunato alla caviglia il capitano Bartolucci. Non è stato sicuramente facile; è stata una situazione che ci ha destabilizzato un po' anche se è entrato Volpe che l’ha ben sostituito. È stato veramente bravo e non era affatto facile".

"I ragazzi sono tutti titolari. Dei tre giocatori che ora sono con Ferdinando De Giorgi? Siamo molto contenti del percorso che stanno facendo. È il mio lavoro, devo cercare solamente di allenare e di far crescere i ragazzi sempre di più e di cercare di dare il massimo contributo con i giovani. Dispiace non aver avuto questi giocatori ma siamo davvero orgogliosi di quello che stanno facendo. Prima di partire per l’Olanda avremmo firmato per giocarci questa finale del Campionato Europeo e perderlo 20-22 al quinto set".

"Gli appuntamenti con le altre nazionali? Non voglio stare mai a casa. Domani anziché tornare a casa andrò in Bulgaria. È la mia passione, non è un sacrificio. Fare il lavoro che si è sempre sognato di fare penso che sia l’obiettivo di tutti. Mi ritengo molto fortunato. È chiaro che non voglio trascurare assolutamente la mia famiglia, ci dovrei stare un po' di più. Fin quando si lavora e si ha l’opportunità di farlo siamo sempre felici”.