AMICHEVOLE - TROFEO BRUSI
ITALIA - ARGENTINA 3-2 (25-23, 25-12, 25-27, 25-27, 15-12), i tabellini
ITALIA: Romanò 26, Lavia 22, Sanguinetti 8, Giannelli 7, Michieletto 14, Russo 10, Balaso (L). Sbertoli, Porro 3. N.e: Bottolo, Galassi, Bovolenta, Laurenzano, Eccher. All. De Giorgi
ARGENTINA: Zerba 10, De Cecco, Conte 11, Ramos 12, Lima 7, Palonsky 13, Martinez (L). Sanchez, Kourkartsev 12, Vicentin 11. N.e: Gallego, Danani, Palacios. All. Mendez
Arbitri: Simbari e Clemente. Spettatori: 4260.
ITALIA: 11 a, 15 bs, 5 mv, 25 et. ARGENTINA: 4 a, 18 bs, 7 mv, 25 et.
BOLOGNA - L'Italia supera l'Argentina 3-2 nell'ultimo test match che precede la imminente partenza per Parigi, per i Giochi Olimpici. Gara maratona chiusa dopo 2h 26' di gioco. Davanti ai 4260 spettatori del Pala Dozza (incasso di 81 mila euro) Giannelli e compagni, sotto lo sguardo di Simone Anzani presente oggi nell’impianto di gioco e al quale il pubblico ha dedicato un lungo ed emozionante applauso, hanno battuto al tie break l’Argentina al termine di un incontro dai due volti: gli azzurri, infatti, dopo aver vinto i primi due set si sono fatti raggiungere sul 2-2, prima di riuscire ad aggiudicarsi la 1a edizione del Memorial Brusi. Per la nazionale campione del mondo si è trattato dell’ultimo test prima della partenza per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, fissata per martedì 23 luglio.
SESTETTI - Per l’Italia in campo Giannelli-Romanò, Lavia e Michieletto schiacciatori, Sanguinetti e Russo centrali con Balaso libero. De Giorgi per questo secondo test match ha dovuto fare a meno di Galassi tenuto a riposo precauzionale. Al suo posto è stato convocato Mattia Eccher. Argentina schierata con la diagonale De Cecco – Lima, centrali Ramos e Zerba, Conte e Palonsky schiacciatori, con Martinez libero che ha sostituito Danani uscito anzitempo nel match precedente, ma a suo dire recuperto per i Giochi. Assente anche il centrale ex Milano, neo acquito di Perugia, Loser lasciato a riposo in hotel per un problema intestinale.
LA PARTITA - Il primo set è stato sostanzialmente equilibrato con le squadre che sono state sempre molto vicine nei punteggi, ma con gli azzurri bravi ad allungare e piazzare il break decisivo proprio nel finale riuscendo a imporsi sul 25-23.
Anche nel secondo parziale gli azzurri hanno fatto vedere buone cose giocando bene e accumulando un buon vantaggio rivelatosi poi decisivo ai fini del 25-12 che è valso il 2-0.
Nel terzo l’Argentina ha reagito riuscendo a portarsi in vantaggio di 4 lunghezze (11-15), per poi essere raggiunta dagli azzurri sul 16-16; da quel momento in poi le squadre hanno giocato punto a punto (21-21, 23-23, 24-24) fino alle battute conclusive con i sudamericani che con un guizzo d’orgoglio hanno allungato il match vincendo 27-25 ai vantaggi e portandosi così sul 2-1 al termine di un parziale bello e combattuto.
Nel quarto parziale ancora equilibrio con l’Italia avanti di un punto (14-13) nella fase centrale del match, ma mai in grado di staccare definitivamente gli argentini che non hanno mai mollato. Nel finale un ace di Lavia ha portato l’Italia sul 21-19, ma De Cecco e compagni sono rimasti aggrappati orgogliosamente alla situazione impattando nuovamente sul 21-21 e poi sul 22-22. Un attacco out dei sudamericani ha permesso poi all’Italia di portarsi sul 23-22 e poi a servire per il match sul 24-22 complice un buon turno al servizio di Sbertoli; annullato poi il primo match point e un attacco out di Russo hanno decretato una nuova parità prima di un errore in ricezione costato il set ball in favore dell’Argentina. Un attacco di Porro ha portato nuovamente la parità 25-25, ma il finale è ancora per gli argentini che chiudendo ancora 27-25 hanno portato l’incontro al tie-break.
Nel set conclusivo, però, gli azzurri sono stati bravi a ricomporsi e sono partiti forte, ma come accaduto negli ultimi due parziali si sono fatti recuperare fino al 7-7. La parità si è protratta (11-11) ancora prima del rush finale azzurro valso il 15-12 che ha chiuso il match.
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