PARIGI (Francia) - Sarah Luisa Fahr commenta il successo azzurro contro la Dominicana nella gara d'esordio delle azzurre nei Giochi di Parigi2024.
Sarah, una partita un po' più complicata di quanto ci si doveva aspettare, anche se un esordio è un esordio. Diciamo che giocare alle nove di mattina non è stato il massimo? "No, non è colpa o la scusa, secondo me è che ci sono tante emozioni che ovviamente bisogna in qualche modo lasciare andare, perché vuoi o non vuoi è un'Olimpiade e tutte noi ce la viviamo in una maniera un po' più sentita. Non pesante, però è un sogno, quindi ovviamente bisogna concentrarsi sempre di più".
"Siamo state comunque brave a uscire dalle situazioni di difficoltà, sapevamo che comunque chiunque arriva qua sogna in grande, quindi dà il 100% in tutto quello che fa e anche appunto la Repubblica Dominicana è stata molto brava a metterci in difficoltà a usarci con le mani, a ritardare i tempi di attacco, anche in battuta sono state molto brave, quindi noi brave tra virgolette a soffrire e a riprenderci poi il controllo della partita".
Siete partite bene, poi avete avuto un secondo set che vi siete un po' perse... "Sì, secondo set c'è stato un bel parziale in cui ci hanno ripreso, rimesso sotto e noi diciamo abbiamo tremato un po', forse abbiamo calato un po' la fiducia nei nostri mezzi, però devo dire che poi i set dopo ci siamo riprese alla grande e credo sia normale la prima partita, abbiamo rotto il ghiaccio e adesso come ci piace dire a noi è step by step e pensiamo appunto all'Olanda".
Commenti