Olimpiadi F.: Il Brasile si allena con il Kenia. Rotondo 3-0

GARA4

BRASILE - KENYA 3-0 (25-14, 25-13, 25-12)
BRASILE - KENYA
Punti Attacco: 42-21
Muri Punto: 16-3
Ace: 2-0
Errori avversari: 10 Kenya, 4 Brasile
Di cui battute sbagliate 10-4

Top scorer: Carol (BRA) 13 (5 muri), Rosamaria (13 (2 muri, 1 ace), Thaisa (BRA) 11 (7 muri, 4 ace), Gabi (BRA) 8 (1 muro)  

Sestetti

BRASILE: Macris in regia, Rosamaria opposta, Thaisa e Carol centrali, Gabi e Ana Cristina in posto 4, Nyeme libero. Sestetto consolidato, doppi cambi e poco altro per Zé Roberto. 

Per il Kenya Mutinda in regia, (dal 3° set Emma titolare), Panella opposta, Adhiambo e Kasaya schiacciatrici (dal terzo set Juliana), Belinda e Trizah centrali, Kundu libero. 

PARIGI (Francia) - Partita allenamento per il Brasile di Zé Roberto contro la squadra materasso. 

Nel Brasile Buona prova di Gabi (40% di efficienza in attacco) e Montibeller (38,89%). Gara scaccia ruggine. Troppo il gap in campo.

"È stata una grande prima partita - ha sottolineato la regista Macris - A volte i debutti sono un po' nervosi e le Olimpiadi sono diverse da qualsiasi altro torneo, ma abbiamo fatto un buon lavoro nel mantenere la concentrazione ed era importante che tutti giocassero un po' e si facessero un'idea. Sappiamo che c'erano cose che avremmo potuto fare meglio e non possiamo trascurare quei dettagli perché in altre partite possono fare la differenza tra vincere e perdere. L'arena è bellissima e l'atmosfera era incredibile, tutto è pronto per noi per dare il meglio in campo".

José Roberto Guimarães, allenatore della nazionale femminile verdeoro: "Quello che mi è piaciuto del gioco è stata la serietà con cui la squadra ha affrontato questa sfida. Sappiamo che il Kenya è inferiore rispetto alle principali forze. E la nostra squadra è stata seria, ha lottato per ogni palla ed è rimasta concentrata per tutta la gara". "Era importante che vincessimo per 3-0, subendo il minor numero di punti possibile, perché tutto conta nella classifica. Abbiamo giocato bene, vinto bene, e ora cominciamo già a pensare al Giappone".