Olimpiadi: Straordinaria Slovenia. 3-2 ad una Francia furente

GARA 15
FRANCIA - SLOVENIA 2-3 (20-25, 23-25, 27-25, 25-22, 11-15)
Punti Attacco: 60-58
Muri Punto: 15-9
Ace: 4-12
Errori avversari: 27 Slovenia, 33 Francia
Di cui battute sbagliate: 19-16

Top scorer: T.Stern (SLO) 28 (1 muro, 3 ace), Ngapeth (FRA)  21 (2 muri), Patry (FRA) 19 (5 muri), Cebulj (SLO) 16 (4 ace), Pajenk (SLO) 14 (5 muri)

Sestetti
La Francia di Giani parte con Brizard (Toniutti titolare tie break) nel e Patry nella diagonale palleggiatore e opposto, al centro Chinenyeze e Le Goff al centro, Ngapeth e Louati in posto 4 con Cleveniot a subentrare a Louati dal 3° set, dopo lo 0-2 sloveno. Grebennikov libero.
Slovenia con Ropret in regisa, Stern opposto, Urnaut e Cebuly in posto 4, Kozamernik e Pajenk centrali, Kovacic libero.

PARIGI (Francia) - La Slovenia vince una gara sulle montagne russe al tie break. La squadra di Cretu vola avanti 0-2 nei set con Stern a fare da mattatore (17 punti nei primi due set) e la squadra incisiva al servizio (6 ace). Giani cambia con l'inserimento di Clevenot nel terzio set l'inerzia del match. I tre uomini di banda iniziano a macinare punti in attacco, mentre Stern resta un po' solo, quel tanti che basta ai transalpini per annullare tre match ball (22-24, 23-24, 24-25) prima dell'uno due del 27-25. 

Quarto set con la Francia che allunga a metà set (14-14, 18-14) con un prolifico turnro di battuta di Brizard.

Il tie break Giani lo affronta con Toniutti titolare al posto di Brizard e il set è una foto della gara: Slovenia che fugge (2-6) e Francia che impatta 9-8 ispirata da Ngapeth. Sull'11-12 un attacco da posto 2 diagonale di Patry sembra toccare terra, ma l'arbitro considera valida la difesa di Cebulj che consente alla Slovenia di chiudere 11-13 in contrattacco. La Francia si innervosisce, i due punti che chiudono la gara per la Slovenia arrivano in un lampo tra le proteste transalpine che anche nel saluto sottorete non risparmiano il primo arbitro Simonovic.