Superlega - 30 settembre 2024, 12:55

Superlega: L'analisi. Il match clou Perugia-Verona. Tanti errori umbri, ma Ishikawa e Semeniuk trascinano

33 gli errori punto della Sir, solo 8 quelli degli scaligeri che però perdono 0-3. Il servizio aggressivo degli uomini di Lorenzetti fa la differenza

Semeniuk trascinatore ed MVP

Semeniuk trascinatore ed MVP

di Filippo Vagli

 

MODENA - Dopo aver conquistato il primo trofeo della stagione, la Del Monte Supercoppa, i Campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia esordiscono nel modo migliore nella Superlega 2024/2025 battendo Rana Verona di coach Radostin Stoytchev in soli tre set in 1 ora e 42 minuti di gioco.

L’aggressività al servizio è stato il primo elemento a segnare il solco tra le due squadre a favore di Perugia. Pur sbagliando molto dai nove metri (21 errori dei perugini contro i 16 dei veneti) la Sir è riuscita a mettere a segno 7 ace ma soprattutto a far soffrire oltremodo la ricezione Verona che ha chiuso con il 38% positività e il 20% di ricezione perfetta.

Dei 3 ricettori di Stoytchev, solo Sani, il più cercato dal servizio umbro, ha avuto dati vicini alla sufficienza (41% ricezione positiva) mentre sia Dzavoronok (38%) che il libero D’Amico (25%) si sono rivelati troppo imprecisi in tale fondamentale.

Ricezione che ha influito e non poco sull’attacco di squadra con i veneti che sono riusciti a concludere vittoriosamente solo il 38% dei propri attacchi. Attacco dove sia l’opposto Jensen (35% di efficacia e 5 murate subite) che Dzavoronok (32% e anch’esso 5 murate subite) non sono riusciti a brillare, con il solo Sani che tra i laterali ha avuto percentuali accettabili alla schiacciata (45% di efficacia per lui).

Poco serviti i centrali: 2 attacchi complessivi nell’intero incontro per Vitelli (entrambi messi a terra) e 3 per Cortesia (33% la sua percentuale di attacchi vincenti).

Numeri totalmente diversi in casa Perugia. A livello di squadra: 61% di ricezione positiva, 50% di palloni messi a terra in attacco, 13 muri vincenti (contro gli 8 di Verona) e tanti palloni difesi e rigiocati in attacco.

Solo gli errori punto sono stati un dato ad appannaggio di Verona (8 contro i 33 della banda di Angelo Lorenzetti).

Riguardo le performance individuali in campo umbro buona la partita dei due opposti: Ben Tara, due set giocati con il 47% in attacco ed Herrera, un set e 44% in attacco. Partita ad altissimo livello per entrambi i centrali: Loser 78% in attacco e 4 muri vincenti, Russo, 83% in attacco e 2 muri vincenti. Ma il meglio Perugia lo ha avuto dai posti quattro, con un Ishikawa in stato di grazia in ricezione (71% di positiva e 40% di perfetta) ma ancor di più dallo schiacciatore Kamil Semeniuk, premiato come MVP della partita con 14 punti, 43% in attacco, 67% in ricezione, 2 muri e 3 ace.

Filippo Vagli

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