Superlega - 06 ottobre 2024, 21:08

Superlega: Padova mette alle strette la corazzata Perugia che vince solo al 5° set

Nonostante le difficoltà in ricezione, i veneti hanno lottato alla pari grazie a un ottimo Masulovic, ma la Sir ha prevalso con l'ex Ishikawa MVP

Superlega: Padova mette alle strette la corazzata Perugia che vince solo al 5° set

2. giornata
Sonepar Padova - Sir Susa Vim Perugia 2-3 (23-25, 25-23, 25-21, 24-26, 10-15)
Padova: Falaschi 2, Porro 12, Plak 7, Masulovic 22, Sedlacek 13, Crosato 8, Toscani (L), Stefani 1, Diez (L), Pedron 0, Orioli 0. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini.
Perugia: Giannelli 8, Ishikawa 16, Loser 14, Ben Tara 8, Semeniuk 14, Russo 6, Cianciotta 0, Herrera Jaime 9, Colaci (L). N.E. Piccinelli, Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Canessa, Boris.
NOTE - durata set: 34', 33', 28', 35', 17'; tot: 147'.

PADOVA - Esordio casalingo alla Kioene Arena per la Sonepar Padova che si presenta con il nuovo prezioso main sponsor e con una formazione praticamente nuova, dato che rispetto alla scorsa stagione i giocatori rimasti sono il palleggiatore Falaschi, lo schiacciatore Luca Porro, premiato dalla Lega Pallavolo come miglior giocatore U23 della scorsa stagione, ed i tre centrali Crosato, Plak e Truocchio.

Contro i campioni d’Italia in carica ci sono poche pretese e poca pressione per i veneti che infatti giocano provando il tutto per tutto lottando alla pari per la maggior parte del match.
Guidano il primo set cedendo solo sul finire, conquistano secondo e terzo,partono male nel quarto ma recuperano fino a portare gli umbri ai vantaggi, dove gli ospiti hanno la meglio. Al tie break Perugia ne ha di più e spinge senza lasciare lo spazio ai padroni di casa di rispondere e chiude la pratica aggiustando una partita che si era complicata. Bene per Padova che conquista un punto inaspettato contro la corazzata del presidente Sirci.

SESTETTI - La Sonepar Padova parte con Falaschi al palleggio, al centro Crosato e Plak, ed i tre schiacciatori Masulovic, Porro e Sedlacek, a completare come libero il francese Diez. Lorenzetti schiera la diagonale Giannelli-Ben Tara, gli schiacciatori Ishikawa e Semeniuk, al centro Russo e Loser, libero Colaci

PIU' E  MENO - I numeri di fine gara parlano di equilibrio in alcuni fondamentali e nette differenze in altri: se a muro con rispettivamente 11 per Perugia e 10 per Padova le due squadre viaggiano appaiate e in attacco si distaccano di solo un 3% (43% per Padova, 46% per Perugia), è in ricezione che si vede una notevole differenza. La Sir Susa Vim chiude con il 47% di positiva, mentre Padova si ferma al 39%. Dai 9 metri 23 errori e 5 ace per la Sonepar, 26 errori e 6 ace (3 per Herrera) per Perugia. Top scorer Masulovic con 22 punti di cui 2 ace, 3 muri ed il 50% in attacco. Dall’altra parte a siglare il maggior numero i punti è l’MVP finale Yuki Ishikawa con 16 punti ottenuti con il 47% in attacco e 2 muri. Ottima la prestazione di Loser con 14 punti ed il 67% di positiva, anche se ottenuti fondamentalmente nell’arco dei primi 3 set. Bene Plak e Crosato in attacco, con rispettivamente il 75% ed il 62% di efficienza.

LA PARTITA - Inizia con la marcia giusta la Sonepar Padova che con Sedlaceck si porta 4-1 approfittando anche di due colpi out di Ben Tara. Giannelli piazza il muro del -1 (6-5), ma Padova allunga di nuovo, grazie alla risposta di Crosato che a muro ferma Semeniuk (9-6). Loser si fa sentire in prima linea e la Sir Susa Vim sorpassa 9-10, con Cuttini che chiama time out. Perugia si porta a +3, ma Padova riesce ad impattare e tornare avanti con l’ace di Porro 15-14. Loser riporta in equilibrio il gioco, ma Porro e Plak portano i veneti all’ennesimo allungo (21-19), con Lorenzetti costretto al secondo time out. Ishikawa attacca e poi va dai 9 metri, con Semeniuk che conquista l’ennesimo sorpasso 21-22, decisivo per gli umbri che conquistano poi il parziale 23-25 con il servizio in rete di Porro.

Parte decisamente meglio Perugia nel secondo set, portandosi 1-4, con la Sonepar che fatica a prendere ritmo e si avvicina con Masulovic solo sul 5-6. Gli umbri tentano un nuovo allungo con Herrera (6-9), ma Sedlaceck e compagni non ci stanno e con Crosato a muro su Ishikawa impattano 10-10. Si procede in equilibrio palla su palla, con Perugia che tiene la testa avanti fino a quando Porro e Masulovic non decidono di accendere il gioco con due azioni ricche di difese e attacchi di potenza e mettono il sorpasso padovano 17-16. Herrera prova a riprendere le redini del gioco, ma la coppia balcanica di Padova trascina la Sonepar sul 22-20. Crosato porta al set All, annullato dal servizio in rete di Sedlacek, poi però Ishikawa imita dall’altra parte e regala il parziale ai padroni di casa.

Ad inizio di terzo set la Sir Susa Vim parte subito forte con un 1-5, che potrebbe spiazzare Padova. La Sonepar invece pian piano inizia a riprendersi e si riavvicina con Plak dai 9 metri (5-7). Spingono ancora i veneti e con Sedlacek agganciano 9-9, poi si combatte punto a punto. Ci pensa Falaschi a muro su Ishikawa a consegnare il primo vantaggio padovano del set 16-15. Sfruttando uno scontro di gioco tra Semeniuk ed Ishikawa, Padova rigioca e allunga 20-18 con Porro, per poi portarsi al set ball con Masulovic e prendersi il set grazie al servizio in rete di Herrera.

E’ un avvio sprint quello di Perugia che, trascinata da Ben Tara, rientrato per Herrera, si porta in fretta 1-4, poi la Sonepar inizia a giocare e si riavvicina 4-5. Ben Tara imperversare con l’aiuto di Giannelli a muro trascina di nuovo a distanza Perugia 9-12, con Semeniuk che porta al massimo vantaggio +4 (12-16). La Sonepar però non molla e con Masulovic e Sedlacek si riporta sotto 15-16 e con Masulovic in mani out impatta 16-16. Errore al servizio di Plak e attacco di Ishikawa per il nuovo break degli umbri, che sono però fallosi e si fanno recuperare nuovamente a quota 20. Padova non demorde e resta incollata 23-23 con Masulovic, ma dopo aver annullato un set ball cede il parziale a Ben Tara e compagni.

Al time break Ishikawa spinge e porta ii compagni 2-5. Padova prova ad interrompere con Crosato in veloce, ma Giannelli guida i suoi all’allungo e grazie anche ad un po’ di sfortuna dei veneti al cambio di campo la Sir Susa Vim Perugia è avanti 3-8. Ancora Ishikawa e Semeniuk per portare avanti gli ospiti che hanno un grande margine e possono chiudere in scioltezza 10-15.

Gloria Turatello

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