Superlega - 15 ottobre 2024, 14:12

Superlega: L'analisi di Civitanova-Monza. Straripante Lagumdzija. I brianzoli aspettano Zaytsev e Juantorena

i più e i meno della sfida tra Lube e Mint di domenica scorsa, 3a giornata

Adis Lagumdzija

Adis Lagumdzija

MODENA - Confermando l'imbattibilità casalinga in stagione la Lube è tornata alla vittoria con un netto 3-0 su Monza, con i vicecampioni d’Italia che hanno accusato la seconda sconfitta consecutiva in attesa del debutto di Zaytsev e del ritorno di Juantorena e Mosca.

Marchigiani meglio in ricezione (58% di positiva e 30% di perfetta contro 40% di ricezione positiva e 16% perfetta di Monza), in attacco (51% di efficacia contro il 45% di Monza) e nel compiuto dei muri vincenti (7 a 4 per Civitanova).

Ricezione e attacco che hanno garantito agli uomini di Medei un miglior side-out con Boninfante e compagni capaci di andare a segno una volta ogni 1,61 ricezione contro il punto ogni 2 ricezioni messo a segno dai brianzoli.

Ancor più netta la differenza fra le due squadre in fase break, sempre a favore di Boninfante e compagni con la Lube che è riuscita a mettere a segno 1 break point ogni 3,7 servizi contro il break point di Monza ogni 7,2 battute.

Fase di gioco quest’ultima nella quale i cucinieri si sono dimostrati maggiormente determinati nei contrattacchi, situazioni nelle quali hanno ottenuto un buon 45% contro il deficitario 27% dei ragazzi di Eccheli, in grave difficoltà nella rotazione P5 nella quale hanno ottenuto un differenziale negativo di -8 tra punti fatti e subiti.

A livello individuale si è visto uno straripante Lagumdzija che ha riscattato l'opaca prestazione della giornata precedente mettendo a segno 19 punti, 2 ace, un rilevante  70% in attacco su 20 colpi tentati (zero murate subite) e 3 muri vincenti.

Decisamente sottotono rispetto alle precedenti uscite il suo pari ruolo in maglia Monza, Arthur Szwarc, con il bomber canadese che non è riuscito ad andare oltre i 10 punti, chiudendo l’incontro senza marcare nemmeno un ace (2 errori per lui dai 9 metri), portando a tabellino un non completamente sufficiente 41% in attacco (3 errori diretti e 2 murate subite per lui alla schiacciata) e 1 solo muro vincente.

In posto quattro in casa Lube, Mattia Bottolo ha fatto registrare numeri importanti: 9 punti per l’ex Padova, 60% ricezione positiva (36% perfetta) nonostante essere stato il più ricercato dalla battuta di Monza, 50% di efficacia in attacco e 1 muro vincente.

Dall’altra parte della rete riguardo al reparto schiacciatori - ricevitori, buona la partita del finlandese Luka Marttila (45% ricezione e 60% attacco), decisamente meno quella del tedesco Erik Röhrs autore di soli 5 punti, 4 errori a fronte di un solo punto al servizio, 29% di ricezione positiva ed un modesto 25 % di efficacia in attacco con 2 errori e 3 murate subite alla schiacciata.

Solo il reparto centrali nel suo complesso ha funzionato meglio per Monza con Beretta e Di Martino che hanno avuto rispettivamente il 67% e il 60% di efficacia in attacco contro il 29% di Gargiulo e il 56% di Chinenyeze.

Sempre prezioso in casa Lube il contributo di Fabio Balaso che ha avuto la meglio riguardo le percentuali di ricezione rispetto al pari ruolo avversario Marco Gaggini: 67% di ricezione positiva e 33% perfetta per il libero titolare nella nazionale italiana contro il 43% positiva e il 7% di perfetta del monzese.

Filippo Vagli

Commenti

SU