VERONA - Quando Radostin Stoytchev sfida Modena inevitabilmente il ricordo corre sempre all'ammutinamento televisivo in cui l'intera squadra (guidata da Bruno ed Ngapeth, però entrambi in uscita dal club emiliano) si presentò a lanciare accuse al tecnico, il tutto sotto gli occhi di dirigenti che presero la palla al balzo per licenziare il tecnico rovinando però i programmi a lungo termine stilati pochi mesi prima...
Storie ormai lontane, ma che hanno fatto la fortuna di Verona (e Stoytchev che ha poi ricevuto soddisfazione passando per le aule di tribunale) che a distanza di qualche anno costruendo con il tecnico di Sofia ha costruito una squadra di livello.
Questa sera l'incrocio si ripropone, in anticipo televisivo con Rana Verona che affronta la Valsa Group Modena in un anticipo di Superlega Credem Banca che si preannuncia come una sfida decisiva per le ambizioni di entrambe le squadre.
Verona, quarta in classifica, cerca di consolidare il proprio status di "grande" del campionato, mentre Modena punta a un cambio di rotta contro un’avversaria diretta dopo un inizio di stagione altalenante, segnato dalle sfide contro le squadre di vertice in cui il club di Alberto Giuliani a battuto in testa.
Modena, attualmente settima, ha incontrato avversari di calibro come Perugia, Trento e Piacenza, ma è una squadra da non sottovalutare sottolinea Stoytchev: “Con De Cecco al palleggio, Modena ha un’efficacia del cambio palla al 43%, una percentuale che solitamente appartiene solo alle prime della classifica. È una formazione che, nonostante i risultati iniziali, merita i primi posti". Il tecnico degli scaligeri alza le aspettative degli emiliani per mettere pressione.
Giovanni Sanguinetti, centrale di Modena, è invece consapevole delle difficoltà di questa trasferta e della forza di Verona: "Sarà una partita di livello superiore. Rana Verona è molto fisica, con battitori potenti; dovremo essere bravi a contenerli, soprattutto a muro e in difesa.”
Verona arriva all'incontro con una serie di quattro vittorie consecutive, ma Stoytchev invita i suoi alla prudenza: "Le vittorie danno consapevolezza, ma non bastano. Keita sta facendo la differenza, ma è l’intera squadra che rende possibile questo risultato," sottolinea il coach, che apprezza la flessibilità del proprio gruppo. Con opzioni come Keita schierabile sia come schiacciatore sia come opposto e il ritorno di Mozic, Verona può contare su un sestetto versatile e capace di adattarsi alle varie fasi della partita.
Prima del fischio d’inizio proprio Noumory Keita riceverà il premio di MVP del mese di ottobre, riconoscimento meritato grazie ai 108 punti realizzati e a quattro premi MVP consecutivi. "Sono onorato per i risultati della squadra; il vero MVP è il gruppo," afferma il giovane schiacciatore maliano, pronto a continuare la sua corsa da protagonista nella scalata di Verona verso le alte posizioni del campionato.
PROGRAMMA 6ª giornata
Ore 20.30: Rana Verona-Valsa Group Modena
(Diretta Rai Sport/Rai Play).
Luca Muzzioli
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