6a giornata
Gas Sales Bluenergy Piacenza - Allianz Milano 3-0 (25-20, 25-19, 25-17)
Piacenza: Brizard 3, Mandiraci 12, Simon 7, Romanò 11, Maar 14, Galassi 9, Loreti (L), Scanferla (L), Andringa, Bovolenta. N.E. Kedzierski, Ricci, Gueye. All. Anastasi.
Milano: Porro, Louati 16, Schnitzer, Reggers 7, Kaziyski 9, Caneschi 3, Staforini (L), Zonta, Catania (L), Barotto 2, Piano, Otsuka 0. N.E. Larizza, Gardini. All. Piazza.
ARBITRI: Lot, Pozzato.
NOTE - durata set: 31', 30', 32'; tot: 93'.
PIACENZA - Si è trasformata in una pratica veloce veloce quella che la Gas Sales di Anastasi ha messo in cena al PalaBanca nella prima gara pomeridiana della 6a giornata di Superlega. Tanto veloce da aver lasciato estasiato anche il velocista azzurro Filippo Tortù "alla mia prima partita di pallavolo, mi sono divertito" accompagnato dal triplista piacentino Andrea Dallavalle, amici del duo biancorosso Galassi e Bovolenta.
Una gara a senso unico in cui la Gas Sales ha messo in campo evidenti segnali di crescita, quelli chiesti da Anastasi alla vigilia della sfida mentre, di contro, l'Allianz Milano ha mostrato un carattere remissivo sin dall'inizio della gara, mai in discussione. "Abbiamo fatto un passo indietro rispetto a Verona" il commento di coach Piazza a fine gara.
Ma non c'è tempo, in settimana c'è la sfida a Cisterna. Piacenza invece resta salda in vetta con 6 vittorie su 6 gare e bel gioco.
PIU' E MENO - Piacenza è meglio in tutti i fondamentali. Spicca soprattutto battuta (7 ace a 2) e muri (11 a 1). Bene la Gas Sales in attacco (un secondo set al 70%) con il 56% finale contro il 42% di Milano, meglio anche nel contrattacco. A livello individuale la gara sorride a Brizard che si porta a casa il premio di MVP e che a fine partita sornione non spiega perché nel primo set abbia dato un solo pallone al centro per poi sbizzarrirsi nei set successivi: "Esperienza, li conosco" dice sorridendo. Il francese fa viaggiare al meglio i suoi attaccanti d'ala in doppia cifra e fa divertire Simon nella fase finale del match. Bene poi la battuta della Gas Sales: con Romanò che firma ace e turni di battuta determinanti.
Top scorer della gara Louati, unico punto di riferimento continuo di Porro. 16 punti per lui con il 56% in attacco su 27 palloni (ma 9% di rice perfetta). Male Reggers (7 punti, 35% in attacco, 6 su 16, 2 muri subirti, 2 errori), discontinuo Kaziyski (6 punti nel secondo set, 3 nei restanti due).
SESTETTI - Piacenza con Brizard e Romanò, Mandiraci e Maar in posto 4, Simon e Galassi al centro, Scanferla libero. Milano parte con Porro e Reggers, Louati e Kaziyski in 4, Schnitzer e Caneschi al centro, Catania libero.
LA PARTITA - Piazza si gioca il primo time out sul 6-2. Mandiraci (in campo al posto di Kovacevic) è subito in palla: mani out e bordata in! E' 7-2. Suo il muro sui Reggers del 9-4. Piacenza si procura più occasioni di contrattacco con Maar che difende e attacca: 14-8. Piazza spende il secondo time out. Poi il doppio cambio Milano: sul 17-13 con Barotto e Zonta. Il turno di battuta di Kaziyski vale un uno-due di Louati, il più prolifico in attacco dei suoi (sono già 5), che porta Anastasi a chiedere time out sul 17-15. Piacenza però tiene il gap e allunga a +4 (22-18). Il set è piacentino. Lo chiude l'ennesimo errore al servizio di Milano nel set (5). Gas Sales più performante a muro (5-1)
Sestetti invariati nel avvio di secondo set, ma avvio con maggior equilibrio. Si sente la presenza di Kaziyski: 5-6. Mandiraci, ancora lui, e due errori milanesi valgono il contro break: 10-8. Il turno di battuta di Romanò firma un ulteriore allunga Gas Sales: 15-10 con anche un ace dell'opposto. Doppio cambio Milano con Barotto che firma un -3 (16-13). La battuta continua a incidere nel match. Va bene quella piacentina (ace anche di Galassi), in rete quella di Reggers: 22-16. C'è ancora un ace di Romanò, corto questa volta: 24-18. Chiude Maar. Pesano gli 8 errori punto dell'Allianz, e i. 3 ace di Piacenza, oltre al 70% in attacco e una ricezione che ha ridotto le negative a soli 2 palloni.
Il set si apre ancora nell'insegna di Piacenza. 7-3, 4 muri all'attivo e 1 ace. Brizard distribuisce con grande equilibrio, Porro trova soddisfazione solo con Louati. Reggers assolutamente fuori giri rispetto a quanto sin qui fatto vedere. Eppure Milano riesce a dare una parvenza di volontà di restare attaccata al set con Piacenza che ora inizia a regalare qualche cosa di troppo al servizio: 13-12. Un altro ace di Romanò inverte la tendenza, poi c'è un attacco di Simon che costringono Piazza a mandare nuovamente in campo Schnitzer e subito dopo Otsuka per Kaziyski. Milano però è già con la testa negli spogliatoi, dove peraltro a fine gara si blinderà. Simon trascina in attacco (22-14), firma l'ace del 24-17, poi difende il pallone che Maar chiude.
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