Superlega - 10 novembre 2024, 19:30

Superlega Credem Banca: Padova fa Monza piccola piccola. Netto 3-0

Superlega Credem Banca: Padova fa Monza piccola piccola. Netto 3-0

7ª giornata Superlega Credem Banca
Sonepar Padova - Mint Vero Volley Monza 3-0
(25-23, 25-21, 25-21)
Padova: Falaschi 0, Porro 14, Plak 11, Masulovic 15, Sedlacek 14, Crosato 2, Toscani (L), Stefani 0, Diez (L), Pedron 0, Orioli 0. N.E.: Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini.
Monza: Kreling 1, Zaytsev 5, Di Martino 2, Szwarc 19, Marttila 6, Beretta 6, Rohrs 4, Lawani 0, Mancini 0, Picchio (L), Averill 5, Gaggini (L). N.E.: Lee. All. Eccheli.
ARBITRI: Cavalieri, Cesare.
NOTE - durata set: 27', 26', 28'; tot: 81'.

PADOVA - La Sonepar Padova conquista la vittoria netta contro una Mint Vero Volley Monza che non gioca male, ma sembra mancare di mordente e ha soluzioni limitate in attacco, trovando continuità quasi solo con Szwarc, sempre ben smarcato da Kreling. Dal canto suo la Sonepar Padova che arrivava dalla sconfitta esterna a Cisterna Latina, parte un po' contratta, ma prepara bene la partita e quando si scalda non allenta mai la presa, riuscendo con tanto carattere a prendersi una vittoria importantissima che la porta a 10 punti in classifica.

Monza dopo la vittoria contro Taranto si presentava a Padova con l’obiettivo di smuovere la classifica, cercando di recuperare lunghezza proprio sul padroni di casa, ma torna in Brianza a bocca asciutta. 

SESTETTI - Cuttini sceglie per la Sonepar Padova Falaschi in regia, Masulovic (a Monza nella stagione 2019/2020) in diagonale, al centro Plak e Crosato, di banda Porro e Sedlacek, libero Diez. Massimo Eccheli risponde schierando Kreling in diagonale con Szwarc, al centro Beretta e Di Martino, schiacciatori Marttila e Zaytsev, libero Gaggini.

I PIU’ ED I MENO - Nonostante il risultato netto i numeri sono per lo più equilibrato, infatti in attacco entrambe le squadre chiudono con il 55% di efficacia ed a muro Padova chiude a 6, mentre Monza sorpassa solo di uno, mettendone 7. In ricezione bene entrambe le squadre, anche se sono i veneti a prevalere anche se di poco, con il 54% di positiva contro il 52% brianzolo. Dai 9 metri invece le prestazioni sono ben diverse, non tanto nel compito dei servizio errati (13 per Padova, 12 per Monza), quanto per quelli vincenti: la Vero Volley infatti ne segna solo uno con Szwarc, mentre la Sonepar ne mette a segno ben 7, di cui 4 con Masulovic e due con Plak. Top scorer arthur Szwarc autore di 19 punti con il 59% di efficienza, ma titolo di MVP a Luca Porro che con 14 punti ed il 65% di efficacia si dimostra una bocca da fuoco importante, che abbinata alla sua indole da trascinatore lo rendono l’idolo di casa.

LA GARA - Spinge fin dall’avvio Szwarc portando Monza al 3-5, poi il muro di Di Martino su Crosato dà il +3 agli ospiti. Padova ci mette un po’, ma riesce a recuperare con Masulovic e Sedlacek fino al 9-10, poi però con Marttila la Vero Volley si allontana di nuovo 11-14. Plak interrompe la fuga di Monza e Porro ricuce e impatta 16-16. Marttila e poi Beretta a muro danno un nuovo break di vantaggio ai brianzoli, costringendo al time out Cuttini. Sedlacek scioglie le tensioni e inizia a trovare il ritmo, con tre punti di fila regala il sorpasso alla Sonepar che si porta 21-20, poi Masulovic va per l’ace del +2, ma Szwarc è implacabile e riporta in parità la Mint. Porro insacca nel muro a tre e manda Padova al set-ball, chiuso poi da un attacco out di Marttila.

In avvio di secondo parziale è Padova a premere fin da subito con Plak e Porro che portano al 4-2, con Beretta che da buon capitano prova a tenere in scia i suoi. La Sonepar però non molla e guidata da Porro allunga 9-4. Eccheli interrompe e prova dei cambi inserendo l’ex Averill e Rohrs per Di Martino e Marttila, riuscendo a recuperare una lunghezza, ma Plak è presente in prima linea e con una veloce ed un muro su Beretta riporta Padova al +5 (16-11). A questo punto anche Zaytsev entra a referto con due punti di fila, consentendo ai lombardi di accorciare, ma dall’altra parte del campo la Sonepar non si fa distrarre e mantiene la testa del gioco con Porro, per prendersi anche il secondo set con il primo tempo di Plak.

Nella terza frazione è Monza a partire forte con due muri di Averill, ma la Sonepar non si lascia impressionare e con Porro e Sedlacek sorpassa, poi allunga con l’ace di Plak 6-4. Rohrs risponde e porta la Vero Volley al contro-sorpasso 8-9. Si procede punto a punto, Rohrs e Szwarc protagonisti da una parte e Masulovic e Porro ad inseguire, con lo schiacciatore genovese a guadagnare il sorpasso padovano 17-16. La Mint prova a rispondere, ma sbaglia tanto e lascia allontanare Padova 20-18. I centrali brianzoli sono gli ultimi ad arrendersi tra gli ospiti riuscendo a restare incollati fino al 22-21, poi però Masulovic decide di chiuderla da solo con due ace di fila per la festa padovana.

HANNO DETTO

Coach Jacopo Cuttini, tecnico di Padova: “È stata una gara molto importante, preparata esattamente in questo modo. L’approccio richiesto ai ragazzi era quello di porre grande attenzione alla ricezione e alle loro numerose variazioni in battuta. Siamo riusciti a fare un ottimo lavoro in questo fondamentale, costruendo così il nostro gioco come avevamo pianificato. I ragazzi sono stati davvero molto bravi, facendo un passo avanti importante ed ora speriamo di poter dare continuità a questo progresso. Nelle situazioni punto a punto, quando magari ci raggiungevano o ci trovavamo a inseguire loro per qualche azione, non abbiamo mai perso la calma. Abbiamo continuato a fare il nostro gioco, senza inventare soluzioni estemporanee come forse ci è capitato in passato. Questo è un segno di maturità. Continueremo a lavorare su questa solidità”. 

Gabriele Di Martino, centrale MINT Vero Volley Monza: "Oggi sono davvero dispiaciuto, non abbiamo fatto una buona partita, il risultato è chiaro. E' un peccato perchè nel primo set siamo partiti determinati ma nei momenti caldi non siamo riusciti a dare qualcosa in più. Dal secondo set in poi non siamo riusciti a ripartire col piglio giusto. Giovedì abbiamo una grande opportunità per riscattarci con l'esordio in Champions League".

Gloria Turatello

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