7ª giornata SuperLega Credem Banca
Itas Trentino - Rana Verona 3-1 (20-25, 27-25, 25-20, 25-22)
Itas Trentino: Sbertoli 1, Lavia 15, Resende Gualberto 7, Garcia Fernandez 3, Michieletto 19, Kozamernik 10, Sandu (L), Pellacani 0, Rychlicki 17, Laurenzano (L). N.E. Bristot, Pesaresi, Magalini, Acquarone. All. Soli.
Rana Verona: Abaev 2, Dzavoronok 11, Vitelli 4, Keita 27, Mozic 18, Cortesia 9, Zingel 0, D'Amico (L), Spirito 0, Bonisoli (L). N.E. Chevalier, Sani, Jensen, Zanotti. All. Stoytchev.
ARBITRI: Zavater, Canessa.
NOTE - durata set: 28', 34', 28', 29'; tot: 119'.
TRENTO - L'Itas Trentino si aggiudica il derby dell'Adige contro Rana Verona con il punteggio di 3-1, consolidando la propria posizione ai vertici della classifica di SuperLega Credem Banca. La squadra di Fabio Soli ha saputo reagire dopo un primo set complicato, ribaltando la gara con una prestazione di carattere e qualità, guidata dai fondamentali di Michieletto e Lavia, oltre alla sorprendente prestazione del subentrante Kamil Rychlicki.
La partita - Il primo set inizia con un'intensità palpabile da entrambe le parti. Verona parte decisa e conquista i primi vantaggi, con Keita subito protagonista sia in attacco che al servizio. Il muro di Vitelli e l'efficacia di Mozic permettono agli ospiti di portarsi in vantaggio (10-12), mentre Trento cerca di arginare le offensive veronesi con Michieletto che accorcia le distanze con una pipe precisa. Nonostante i tentativi di Trento di ricucire lo svantaggio, Verona mantiene il controllo del set, approfittando di alcune imprecisioni in attacco dei padroni di casa e chiudendo il parziale 20-25 con un attacco vincente di Keita, che sfrutta il tocco del muro.
Nel secondo set, l’Itas Trentino cambia marcia e trova subito il ritmo con Lavia che piazza un ace portando i suoi sul 4-1. Verona tenta di rimanere agganciata grazie a Cortesia e alla solidità difensiva di Abaev, che acciuffa il pari sul 13-13 con un servizio preciso. La risposta di Trento è immediata: Lavia firma un ace che vale il +2 (20-18), mentre Michieletto e Rychlicki mantengono alta la pressione offensiva, spingendo il set ai vantaggi. Qui emerge l’esperienza dei padroni di casa, che sfruttano un errore di Verona e chiudono il set 27-25 con Rychlicki, che consolida così il pareggio.
Nel terzo parziale, Trento prende il controllo fin dai primi punti, grazie agli attacchi incisivi di Rychlicki e all’ottima regia di Sbertoli. Nonostante i tentativi di Verona di recuperare con Keita e Mozic, gli attacchi di Michieletto e un ace di Lavia portano Trento sul 19-15, consolidando il vantaggio. Verona fatica a trovare continuità, e Trento ne approfitta con Kozamernik, che chiude il set con un muro decisivo sul 25-20.
Il quarto set si rivela nuovamente combattuto, con Verona che non si arrende e prova a rientrare in partita sfruttando il servizio e il muro di Mozic. Tuttavia, Trento si dimostra più solida nei momenti chiave: un primo tempo di Flavio e un altro muro di Kozamernik portano i padroni di casa avanti 13-11. Verona, pur mostrando grande spirito, commette qualche errore di troppo, consentendo a Trento di mantenere il vantaggio fino alla fine del set. Lavia piazza un tocco di classe per il 23-20 e Kozamernik mette a segno il punto decisivo, regalando la vittoria a Trento sul 25-22.
Le dichiarazioni
Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “Complimenti a Verona perché ha giocato una partita meravigliosa, con un’intensità che avevamo previsto ma che è stata difficile da contenere. Questo risultato è importante non solo per la classifica ma anche per il morale. Abbiamo saputo gestire i momenti difficili con una serenità che non avevamo mai avuto in questa stagione.”
Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “È stata una partita di grande intensità. Nonostante l'ottimo inizio, abbiamo faticato a mantenere il ritmo contro una squadra solida come Trento, che ha saputo sfruttare ogni nostra incertezza. Dovremo lavorare su alcune situazioni per essere più costanti nel corso del match.”
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