MODENA - Le cronache dai club sulle gare del weekend. Serie B maschile, 5a giornata.
FERRARA - La 4 Torri ha ottenuto la terza vittoria stagionale in trasferta, superando lo SloVolley di Gorizia al tie-break (3-2) dopo una partita combattuta e ricca di capovolgimenti. La gara, disputata domenica pomeriggio, ha visto i primi due set decidersi ai vantaggi, mentre il terzo e quarto parziale hanno visto una prevalenza netta delle squadre che li hanno vinti. Nel quinto set, la 4 Torri, inizialmente in svantaggio, ha recuperato e chiuso il match grazie a un ampio margine finale. Coach Andrea Fortunati ha gestito con attenzione la formazione, inserendo Zanni in regia nel terzo set e facendo ruotare gli schiacciatori. I protagonisti dell’incontro sono stati Grazzi e Rossatti, che hanno guidato la squadra con punti decisivi. La 4 Torri salirà a otto punti, con il prossimo impegno previsto per domenica 17 novembre contro il Volley Treviso.
SIRACUSA - Prestazione sottotono per la Paomar Volley, sconfitta in trasferta contro l’Aquila con un netto 3-0. La partita ha visto i ragazzi di coach Peluso soffrire fin dai primi scambi, mostrando difficoltà sia in ricezione che in battuta, errori che hanno permesso ai padroni di casa di prendere vantaggio. Da segnalare l’esordio del giovane palleggiatore Fabrizio Di Bella (classe 2005), che ha mostrato un buon carattere in campo. Il primo set si è chiuso 25-15 per l’Aquila, con i padroni di casa che hanno sfruttato le difficoltà difensive degli ospiti. Anche il secondo e terzo set sono stati a favore dell’Aquila, chiusi rispettivamente 25-19 e 25-20. La Paomar cercherà di riscattarsi nel prossimo match casalingo contro Bisignano, la capolista del girone, sabato 16 novembre.
MOLFETTA - Serata da dimenticare per l’Indeco Molfetta, che subisce una sconfitta per 3-0 contro Grottaglie. La squadra, pur avendo iniziato bene nei primi punti di ogni set, è crollata sotto il peso degli errori in attacco e della scarsa efficacia a muro. Nonostante una buona ricezione, l’attacco dei biancorossi non ha brillato, chiudendo con il 33% di efficienza, mentre Grottaglie ha dominato con il 49%. Incampo è stato l’unico giocatore a mantenere una prestazione sopra la media, ma non è bastato per evitare la sconfitta. Dopo questa doppia battuta d’arresto, l’Indeco cercherà il riscatto contro Meta di Sorrento, sabato 16 novembre.
GIRONE D
UPC SDH VOLLEY CAMAIORE – AMA SAN MARTINO 3-2 (24-26, 25-22, 21-25, 25-21, 17-15)
Camaiore: Salvadori 13, Giovannetti 4, Mellano 16, Dal Pino, Paoletti 28, Marini 2, De Muro (L), Poli 9, Rau 14, Garibaldi (2L), Pucci, Galimberti, Facchini.
San Martino: Cassandra 15, Santini 1, Ghelfi 24, Cordani 16, Folloni 7, Quartarone 1, Bonfiglioli (L), Gozzi, Barbieri 2, Righi 3, Pisi, Fregni (2L), Ghilotti 3, Petratti. All. Levoni, vice Bassoli
Durata: 32’, 30’, 32’, 31’, 23’. Tot. 2h 47’
Note Camaiore: ace 10, service error 13, ricezione 71%, attacco 33%, muri 18. Ama: ace 4, service error 10, ricezione 48%, attacco 37%, muri 7.
S.MARTINO - In un match durato quasi tre ore, l’UPC SDH Volley Camaiore ha avuto la meglio sull’Ama San Martino per 3-2. La partita è stata molto combattuta, con l’Ama che ha mostrato tenacia fino alla fine, ma ha ceduto al tie-break. Coach Stefano Levoni ha elogiato la determinazione della squadra, pur sottolineando la necessità di migliorare in ricezione e attacco. “Abbiamo avuto il match point, ma non siamo riusciti a concretizzare”, ha dichiarato Levoni. L’Ama rimane al quarto posto in classifica con 10 punti e affronterà la Beca Tensped Modena il 16 novembre alla Bombonera.
STADIUM MIRANDOLA - IMECON CREMA 3-1 (25-18, 26-24, 27-29, 25-17)
MIRANDOLA - Vittoria importante per la Stadium Mirandola, che ha superato IMECON Crema 3-1. Coach Bicego ha sottolineato come la gara avrebbe potuto essere gestita con maggiore facilità, ma ha comunque apprezzato la determinazione della squadra, che si trova ora in una buona posizione in classifica. I gialloblù hanno dominato il primo set (25-18) e, pur cedendo il terzo ai vantaggi (27-29), hanno chiuso con un convincente 25-17. La Stadium ora si prepara per la sfida contro Caselle.
LIBERTAS LA NEF RESALMONE OSIMO – PALL. SABINI CASTELFERRETTI 3-2 (25-21 19-25 25-20 26-28 17-15)
OSIMO: Cremascoli, Rosa, Boesso, Colaluca, Cursano, Melonari, Carotti, Silvestroni, Stella A., Maretti, Gori (L1), Stella F. (L2). All. Pascucci-Gambini.
CASTELFERRETTI: Freddi, Licitra, Violini, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Bizzarri, Palazzesi, Morsucci, Marchetti (L1), Cesarini N. (L2). All. Silvestrini-Sciati.
ARBITRI: Rollo – Albergamo
CASTELFERRETTI - La Sabini si è dovuta arrendere alla capolista Libertas Osimo al tie-break (3-2), ma ha dimostrato carattere in una partita molto equilibrata. Dopo aver perso il primo set, la squadra è tornata in partita nel secondo, grazie alla solidità difensiva e agli attacchi di Licitra e Mancinelli. La Sabini ha forzato il quinto set, ma ha ceduto ai vantaggi in una sfida che ha visto frequenti proteste verso la direzione arbitrale. Il prossimo incontro sarà contro Forlì, altro avversario di rilievo, sabato prossimo.
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